Agriturismi in crescita
in vista dell'Expo 2015

«L'agriturismo in provincia di Bergamo si sta confermando come un settore sempre più importante, non solo perché rappresenta un'opportunità per le imprese agricole che vogliono diversificare la propria attività, ma anche perché si sta consolidando come occasione per far conoscere il territorio e le sue tradizioni». A dichiararlo è la Coldiretti che guarda a questo settore in ottica Expo 2015.

«Anche i numeri sottolineano lo sviluppo di questo ultimo settore - continuano da Coldiretti -. Negli ultimi anni le aziende agrituristiche sono notevolmente aumentate e cresciute anche per quanto riguarda la qualità e la varietà dei servizi offerti, confermandosi come uno dei tasselli strategici del turismo locale». L'argomento è stato oggetto dell'assemblea di Terranostra, l'associazione della Coldiretti che si occupa della promozione e valorizzazione dell'agriturismo, che si è tenuta alla presenza di numerosi imprenditori agrituristici. Hanno preso parte all'incontro la presidente di Terranostra Bergamo Lucia Morali, il presidente di Coldiretti Bergamo Giancarlo Colombi e il responsabile dei progetti e iniziative per l'Expo Matteo Veneziani. In rappresentanza dell'assessore provinciale all'Agricoltura Enrico Piccinelli è intervenuto il funzionario della Provincia Giuliano Oldrati.

«Le aziende associate a Terranostra – ha detto Lucia Morali - si ispirano ad una attività agrituristica attenta alle esigenze dei cittadini ed è sempre più improntata alla promozione del territorio e dei prodotti di qualità espressione delle numerose imprese agricole presenti in montagna, in collina e in pianura. Oggi però per agriturismo non si intende solo cucina tipica e accoglienza, ma anche attività sportive, di scoperta dell'ambiente e del paesaggio e di conoscenza del lavoro agricolo. Infatti le aziende agrituristiche sempre più spesso propongono discipline sportive a contatto con la natura, percorsi di trekking o mountain bike, ippoturismo e attività didattiche. Questa diversificazione è importante perché è una carta in più per affrontare la crisi che negli ultimi tempi purtroppo si sta facendo sentire anche per questo settore, una situazione che assolutamente non deve intaccare la qualità dell'ospitalità e dei servizi offerti».

In provincia di Bergamo le aziende agrituristiche aderenti a Terranostra sono circa 77 (su un totale provinciale di 115) e offrono 2.670 posti ristorazione e 250 posti letto. «L'agriturismo – ha sottolineato Giancarlo Colombi – in un certo senso rispecchia lo stile di vita del nostro territorio e del mondo agricolo quindi è un biglietto da visita molto importante. Una nuova frontiera dell'attività agrituristica è l'attenzione al sociale, come l'accoglienza delle persone diversamente abili e degli anziani. Sul territorio nazionale ci sono anche significative esperienze di agriasilo, strutture dedicate ai più piccoli. Presso le aziende agrituristiche inoltre chi è amante dei cibi genuini a chilometro zero può acquistare anche le eccellenze gastronomiche che vengono servite a tavola. L'agriturismo ormai non è più un comparto secondario ma è una parte fondamentale del progetto che la Coldiretti sta portando avanti per la costruzione di una filiera agricola tutta italiana firmata dagli agricoltori».

La formazione è stata più volte citata come elemento basilare per chi svolge l'attività agrituristica: «La Provincia di Bergamo - ha dichiarato Giuliano Oldrati – intende sostenere le aziende agrituristiche, soprattutto quelle di nuova costituzione, che vogliono accedere ai corsi di formazione previsti dalle legge per chi svolge questa attività». Proprio per le sue caratteristiche l'agriturismo sarà una risorsa molto importante anche per l'Expo 2015. «La manifestazione – ha precisato Matteo Veneziani - avrà forti ricadute economiche a seguito degli investimenti effettuati che creeranno 70.000 nuovi posti di lavoro stabili. L'Expo 2015 esprimerà tutte le potenzialità del Made in Italy alimentare nell'enogastronomia, nell'agroalimentare e nel turismo, tutti ambiti che vedono le aziende agrituristiche protagoniste. Si prevede un flusso di oltre 20 milioni di visitatori provenienti da 150 paesi espositori, quindi è facile capire quale apporto l'agriturismo e l'agricoltura possono dare all'iniziativa».

© RIPRODUZIONE RISERVATA