I  sindacati: priorità al lavoro
1° maggio fra timori e speranze

«Priorità Lavoro» è lo slogan con cui Cigl, Cisl e Uil sfileranno per le vie del centro di Bergamo mercoledì 1 maggio, festa dei lavoratori. Il corteo si ritroverà partirà alle 10 da Piazzale Marconi terminando in Piazza Vittorio Veneto.

«Priorità Lavoro» è lo slogan con cui Cigl, Cisl e Uil sfileranno per le vie del centro di Bergamo mercoledì 1 maggio, festa dei lavoratori. Il corteo si ritroverà in Piazzale Marconi alle 9.30 e partirà alle 10 terminando intorno alle 11.30 in Piazza Vittorio Veneto con l'intervento conclusivo di Agostino Megale, segretario Confederale Cigl.

Il tema della disoccupazione e del reddito saranno al centro della discussione: dal 2005 al 2012 infatti i disoccupati nella provincia di Bergamo sono aumentati del 75% raggiungendo quota 75000. Soffrono in particolare i giovani tra i 18 e i 29 anni e sono in costante crescita gli esodati.

Per quanto riguarda i cassintegrati e i lavoratori in mobilità si parla invece di 9.000 lavoratori. Per quanto riguarda invece il reddito i più penalizzati sono i pensionati con una media di 15.000 € lordi mentre è stimato tra i 10 e i 20.000€ quello di un lavoratore medio dipendente.

“Come sindacati ci auguriamo di avere più confronto col nuovo governo – hanno riferito i segretari Luigi Bresciani, Ferdinando Piccinini e Marco Cicerone -. Insisteremo perché si trovino risorse economiche sufficienti per coprire gli ammortizzatori sociali, sosterremo nuove forme di tutela dei lavoratori, chiederemo che vengano incentivati i settori della ricerca e dell'innovazione e vorremmo che si realizzasse un sistema del credito a sostegno delle famiglie”.

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