L'estate dei lavoratori stagionali
A Bergamo sono più di duemila

Non per tutti estate significa vacanze: sono molti, anche in bergamasca, i lavoratori stagionali che, per tutto l'anno ma soprattutto nei mesi estivi, vengono assunti dalle aziende (prevalentemente nel settore dei servizi) per coprire le assenze dei dipendenti o affrontare picchi di lavoro legati per esempio ai saldi o all'afflusso di turisti.

Qualche dato sul fenomeno dei lavoratori stagionali in Lombardia arriva dalla Camera di commercio di Milano: nel 2009 la Bergamasca è terza in Lombardia per assunzioni stagionali: nel corso dell'anno, se ne prevedono 2.530, l'11% del totale regionale. Di queste assunzioni a tempo, l'86,4% saranno concentrate nel settore dei servizi, mentre solo il 13,4% sarà assorbito dall'industria.

In tutto, in Lombardia, gli stagionali 2009 saranno quasi 23 mila, per l’85,5% nel settore dei servizi e per il 14,5% nell’industria.

Il 33% delle assunzioni stagionali si concentra nella provincia di Milano, dove questi lavoratori sono richiesti soprattutto per alberghi e ristoranti. Seguono Brescia, con 4.450 assunzioni stagionali e il 19% regionale, Bergamo con 2.530 stagionali e l’11% e Como con 2.050 stagionali ed il 9% lombardo. Fanalini di coda le province di Lodi (180, 0,8%) e Lecco (350, 1,5%).

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