Dopo un secolo di storia, la Cisl
ricorda lo sciopero di Ranica

La Cisl di Bergamo, mercoledì 30 settembre dalle 15, commemora lo sciopero di Ranica del 1909. Dopo un secolo i sindacati ricordano con una manifestazione una giornata storica che, secondo la Cisl, «rappresenta lo spartiacque della lotta sindacale e dei lavoratori». Dal 21 settembre al 7 novembre del 1909, infatti, i lavoratori della Zopfi scesero in sciopero per 48 giorni, per protestare contro il licenziamento di un attivista sindacale e per rivendicare trattamenti e ambienti di lavoro più dignitosi. Una manifestazione che, a quei tempi, lasciò una traccia importante nella storia delle relazioni sindacali.

Proprio per questo la Cisl di Bergamo, insieme alla Fondazione Zonca, intende ricordare quell’avvenimento storico con un’iniziativa, dal titolo «Non c’era altra via», espressione usata dal vescovo di Bergamo, Monsignor Radini Tedeschi, indirizzata a papa Pio X il 17 ottobre 1909 per giustificare lo sciopero di Ranica, un’azione resa necessaria quando «per difendere la giustizia e il diritto sacro della libertà e della organizzazione cristiana» nulla era valso.

Lo sciopero di Ranica fu anche uno dei primi e probanti campi d’azione del futuro Papa Giovanni, allora segretario del vescovo che, ricordando quanto era successo disse che «si era conquistato sul campo di uno dei più importanti "opifici" tessili bergamaschi un diritto giusto e santo di sciopero» come scrisse Angelo Roncalli, futuro papa Giovanni XXIII, allora segretario di Radini Tedeschi.

Nella giornata del 30 settembre si svolgerà quindi un convegno dedicato al centenario e sarà l’occasione per la presentazione di un libro, a cura di Mario Fiorendi (presidente della Fondazione Zonca) che raccoglie saggi, documenti e lettere relative alla vicenda ranichese.
Al Centro Congressi «Giovanni XXIII», in viale Papa Giovanni, a Bergamo, interverranno il vescovo di Bergamo monsignor Francesco Beschi, Raffaele Bonanni, segretario generale della Cisl, Ferdinando Piccinini, segretario generale della Cisl di Bergamo, gli storici mons. Goffredo Zanchi e Giovanni Gregorini, Luigino Bruni, docente di economia politica e Paola Magni, sindaco di Ranica. Coordina l'incontro Mario Fiorendi, presidente Fondazione Zonca.