Banche, via libera alla fusione tra Bcc Calcio e Covo e Pmi

L’assemblea dei soci della Banca Pmi di Bergamo (con tre astenuti) e poi quella della Bcc di Calcio e Covo (un voto contrario) hanno dato parere favorevole al progetto di fusione per incorporazione del primo istituto nel secondo. La fusione, che ha ottenuto ad aprile il via libera dalla Banca d’Italia, avrà effetto a partire dalla data indicata nell’atto di fusione, che dovrebbe essere stipulato nel corso del mese di giugno: l’unificazione operativa è fissata per il 27 luglio.Le due assemblee si sono svolte ieri, in successine, alla Fiera di Bergamo. Il presidente della Banca Pmi Carlo Vimercati nel suo intervento ha ricordato l’«indubbio valore strategico dell’operazione». E il presidente della Bcc di Calcio e Covo, Battista De Paoli ha sottolineato che l’incorporazione è «coerente con i due orientamenti strategici della nostra banca: localismo e mutualità».Alla fusione si è arrivati in tempi rapidi. I contratti sono stati avviati a novembre e il 21 gennaio di quest’anno i Cda delle due banche hanno approvato il progetto di fusione che ha poi ottenuto il 18 aprile il via libera dalla Banca d’Italia. A seguito di quest’operazione la Banca Pmi diventerà così la terza sede distaccata (insieme a Grumello e Villongo) della «Calcio e Covo».(25/05/2008)

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