Bond Cirio, la Cassa Rurale di Treviglio viene incontro ai suoi risparmiatori

La Cassa rurale di Treviglio e Geradadda, una delle più grandi banche di credito cooperativo nazionali, che già a ottobre aveva annunciato il suo interessamento al problema dei Bond Cirio, ha deciso di rimborsare i suoi 212 clienti che avevano acquistato obbligazioni.

«Restano ancora alcuni dettagli di ordine tecnico e giuridico da definire, ma nel complesso il progetto deliberato dal Consiglio d’amministrazione è di offrire a tutti i clienti che hanno acquistato obbligazioni Cirio un rimborso che varia dal 25% al 33% della somma investita - spiega il presidente dell’istituto trevigliese, Alfredo Ferri -. Questo si può considerare come un acconto: nel caso che alla fine della liquidazione la somma disponibile fosse superiore, provvederemo a saldare la differenza. Nel caso invece fosse inferiore, ci accolleremo come banca l’onere della differenza rispetto all’acconto».

Intanto anche grandi gruppi nazionali si stanno muovendo per andare incontro ai risparmiatori. Ieri Unicredit ha annunciato che una Commissione indipendente esaminerà caso per caso le posizioni dei 4.000 suoi clienti per proporre un eventuale indennizzo.

(19/12/03)