L’«uovo liquido» made in Spirano
Pronto l’impianto di imbottigliamento

È ormai pronto nello stabilimento di Spirano, anticipando di un mese l’avvio previsto, il nuovo impianto per l’imbottigliamento dell’uovo liquido.

La novità, introdotta da Cascina Italia - l’azienda leader nel settore della lavorazione di uova e capofila del Gruppo Moretti - sta nel fatto che la bottiglia di plastica di un litro è completamente trasparente. Per intenderci come quella del latte fresco. Un’innovazione, rispetto alla tradizionale confezione in tetrapak, che è piaciuta al mercato interno e anche a quello internazionale, tanto da sorprendere quasi gli stessi produttori.

«Dopo qualche anno di assenza siamo tornati a fine gennaio al Sigep, il Salone internazionale della gelateria, pasticceria e panificazione artigianali - spiega Ruggero Moretti, responsabile della produzione dell’azienda di famiglia - presentandoci con questa novità. Ci siamo subito accorti che si è trattato di una scelta azzeccata. Il fatto di poter vedere direttamente il contenuto ha incontrato il favore di tanti. La trasparenza ha un impatto notevole: gli utilizzatori possono constatare che le bottiglie sono effettivamente riempite di solo tuorlo, di misto d’uovo (uovo intero) o di solo albume». Ci sono voluti quasi tre anni di ricerche e un investimento di oltre mezzo milione di euro per individuare la soluzione giusta in grado di lavare, disinfettare, riempire con le uova liquide e tappare i contenitori di plastica.

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