Metalmeccanici, venerdì 11 sciopero di 8 ore

Potrebbe essere l’allungamento di sei mesi della durata del contratto la chiave di volta per la soluzione della vertenza per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici. A sostegno della vertenza è stato proclamato un nuovo sciopero per l’11 gennaio. Il contratto è scaduto da oltre sei mesi (il 30 giugno 2007) e l’allungamento della durata di sei mesi (fino a fine 2009) consentirebbe a imprese e sindacati di discutere sulla base di incrementi salariali più alti, un fatto particolarmente importante a fronte dei recenti aumenti dell’inflazione.

Per il rinnovo biennale i sindacati hanno chiesto un aumento salariale medio a regime di 117 euro lordi mensili oltre a 30 euro per quei lavoratori che non fanno contrattazione aziendale. La proposta della Federmeccanica è di 100 euro medi a regime ma legando un terzo dell’aumento a miglioramenti della produttività. A Bergamo, in occasione dello sciopero di 8 ore di venerdì 11 gennaio, si terrà una manifestazione provincialecon concentramento alle ore 9,30 davanti alla portineria centrale della Tenaris Dalmine la manifestazione e il corteo si concluderanno nei pressi della Abb Sace di Dalmine.

È stato intanto aggiornato a venerdì prossimo il nuovo round del ministro Alessandro Bianchi e dei sindacati di settore su tutte le problematiche che riguardano i trasporti, con l’obiettivo di scongiurare il nuovo sciopero fissato per il 28 gennaio prossimo, dopo la protesta generale del 30 novembre scorso. Un incontro preparatorio, secondo il viceministro dei Trasporti Cesare De Piccoli, quello di oggi, per affrontare le questioni oggetto della piattaforma da cui ha origine lo sciopero. Da parte nostra - ha proseguito il viceministro - siamo disponibili a entrare nel merito delle questioni per avviare un confronto globale su tutti i temi. L’appuntamento è per venerdì per entrare nel merito. Noi siamo in condizioni di avviare una fase di concertazione e passare in questo modo dal conflitto alla concertazione. Ci siamo aggiornati al fine settimana - ha detto al termine dell’incontro il segretario generale Fit Cisl Claudio Claudiani - dovendo verificare il mandato del ministro a discutere di questioni che riguardano non solo il suo ministero ma tutto il mondo dei trasporti. La pregiudiziale avanzata dal numero uno della Uil Trasporti, Giuseppe Caronia, è relativa al fatto che il tavolo dovrà avere il mandato pieno a trovare soluzioni e non deve essere solo interlocutorio - ha detto Caronia -. Dovrà fissare un calendario delle varie questioni e affrontare tutte le tematiche: Alitalia che non può essere estranea a un confronto sui trasporti, ferrovie, trasporto pubblico locale, Tirrenia.(09/01/2008)

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