Il titolo di Tenaris, la società bergamasca che produce tubi d’acciaio (gruppo Rocca), ha superato per la prima volta quota 18 euro arrivando nel corso della seduta fino a 18,38 euro ma ripiegando poi nel finale a 17,5 euro. Tenaris beneficia del balzo che sta facendo a Parigi il titolo del concorrente Vallourec che segna un progresso del 9,2% a 1.078 euro sulla scia della raccomandazione di Morgan Stanely che ha iniziato la copertura del titolo con un «ouperform» e un target price di 1.400 euro.
Voci di mercato riportano inoltre un possibile interesse di Tenaris ad entrare nell’azionariato di Vallourec rilevando la partecipazione del 17,2% detenuta dal gruppo siderurigico tedesco Salzgitter Mannesmann che alla borsa di Francoforte guadagna il 2,3% a 64,31 euro. Il secondo principale azionista di Vallourec con il 7,5% è un gruppo Bollorè. Secondo gli analisti l’acquisizione di Vallourec permetterebbe a Tenaris di raggiungere una massa critica che porterebbe il gruppo italiano ai vertici mondiali del comparto.
Ai primi di aprile il gruppo francese, leader mondiale dei tubi di acciaio senza saldatura per usi industriali, ha annunciato l’acquisizione del 75% della Cst Ltd, società indiana leader nella produzione di tubi per i circuiti di raffreddamento delle centrali elettriche, settore in forte crescita alla luce degli programmi di costruzione di nuove centrali elettriche in India. Il titolo Vallourec è sui massimi storici, ha superato per la prima volta la soglia dei 1.000 euro lo scorso 11 aprile in coincidenza con le favorevoli raccomandazioni di altre case di investimento, in particolare Cheuvrex che aveva alzato il target price a 1.250 euro in seguito alla revisione al rialzo delle stime di utile per azione sia per il 2006 (+10%) che per il 2007 (+14%). Anche Ubs ha recentemente alzato il target price a 1.200 euro da 900 euro.
Nel mirino di Tenaris, secondo gli analisti di Centrosim, potrebbe esserci anche Socotherm che infatti vola da due giorni a Piazza Affari raggiungendo livelli record e guadagnando oggi il 6,39% a 14,67 euro con un picco a 15,12 euro. Socotherm che svolge un’attività anch’essa concentrata nel settore dei servizi petroliferi (rivestimento interno ed esterno delle tubazioni) potrebbe «beneficiare della fase di forte crescita degli investimenti nell’upstream del settore energetico» e diventare oggetto di una offerta di acquisto da parte sia di grandi gruppi come Tenaris, sia di un concorrente diretto come il gruppo canadese Bredero Shaw.
(21/04/2006)
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