Turismo, trasporti e servizi per la casa incrementano a Bergamo l’indice dei prezzi

Prodotti legati al turismo (in particolare ricreazione, spettacolo, cultura), carburanti e trasporti, servizi ricettivi in camping e agriturismo. Sono le principali voci che ad agosto hanno di nuovo trascinato verso l’alto a Bergamo l’indice dei prezzi al consumo. Il «Nic» - secondo quanto reso noto dalla Commissione comunale per il controllo dei prezzi al consumo - risulta in aumento dello 0,2% rispetto a luglio 2005; il tasso tendenziale, cioè la variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, si attesta a +1,7%, in diminuzione rispetto al mese scorso.Il mese di agosto è stato caratterizzato da un quadro di generale stabilità, nel quale però si sono però registrati consistenti aumenti delle quotazioni medie di alcuni prodotti specifici che hanno determinato la crescita dell’indice generale complessivo. L’aumento maggiore è stato quello della «Ricreazione, spettacolo, cultura» (+ 1.8%), nel quale crescono alcuni prodotti legati al turismo, giornali e periodici. In salita figurano anche quello dei «Trasporti» (+ 4.9%), nel quale crescono diversi prodotti, tra cui i carburanti, i servizi legati ai mezzi di trasporto e i trasporti marittimi (+ 8.8%), mentre diminuiscono i trasporti aerei (- 2.4%); quello dei servizi ricettivi con aumenti nei camping (+ 13.6%) e agriturismo (+ 9.9%), solo in parte mitigati dal calo degli alberghi (- 0.5 %) e quello dei «Mobili e servizi per la casa» (+ 0.9%). In diminuzione il capitolo dei «Generi alimentari» con cali nella frutta (- 1.7%), ortaggi (- 0.8%) e carni bianche. Invariate le tariffe. Stabili o con variazioni modeste gli altri capitoli.

Contro l’aumento dei prezzi scendono in campo Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori che proseguono nei preparativi per l’organizzazione del quinto sciopero nazionale della spesa in programma il 14 settembre prossimo. E’ un’occasione dei cittadini per far sentire la propria voce contro gli aumenti indiscriminati di beni e servizi, dice il segretario provinciale dell’Adoc Roberto Regazzoni.

(30/08/2005)

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