Dopo un litigio, l’inseguimento e la rapina a colpi di roncola: due persone arrestate

Nella notte di venerdì 10 settembre i Carabinieri di Bergamo hanno arrestato due marocchini di 41 e di 23 anni, accusati di rapina aggravata in concorso.

La vicenda ha inizio nella tarda serata di venerdì, quando un uomo 35enne, anch’esso di origine marocchina, mentre si trovava in compagnia di altri amici nei pressi di un bar del comune di Mozzo, è stato coinvolto in un diverbio con altri suoi connazionali. Per evitare ulteriori tensioni, il 35enne si è allontanato dal locale con la sua auto, ma nei pressi di un distributore di benzina è stato raggiunto dagli altri due connazionali - di 41 e 23 anni - che lo hanno aggredito violentemente utilizzando anche una roncola, rapinandolo della somma di circa 700 euro.

Fortunatamente la vittima è riuscita a scappare e, trovato riparo all’interno della sua autovettura, si è diretto all’ospedale di Bergamo, dove è stato medicato dal personale del pronto soccorso che, insospettito dalla profonda ferita alla gamba destra, ha allertato i Carabinieri.

Di lì a poco, una pattuglia della Sezione Operativa della Compagnia, avvisata della vicenda, ha rintracciato nelle aree limitrofe al luogo dell’evento gli autori della rapina che, allontanatisi con la propria auto, sono stati individuati e fermati. Perquisiti, i due sono stati trovati in possesso di quanto rapinato poco prima all’uomo.

I successivi accertamenti, le analisi delle immagini di videosorveglianza e la perquisizione del mezzo dei due marocchini, ha permesso di recuperare anche la roncola utilizzata per colpire la vittima: i due uomini sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto per rapina aggravata in concorso e sono stati trasferiti al carcere di Bergamo.

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