In Sant'Anna la Messa funebre
per il vescovo Cesare Bonicelli

Hanno pregato gli scout nella cappella dell'oratorio della chiesa di Sant'Anna dove si trova la salma di monsignor Cesare Bonicelli, il vescovo emerito di San Severo e di Parma che, dopo una lunga malattia, è morto nella sua abitazione, a Bergamo. Monsignor Bonicelli è stato uno scout (ha fatto la «promessa» nel 1945), condividendo fino in fondo l'esperienza dello scoutismo e anche attraverso di essa si è dedicato con passione all'educazione dei giovani. 
Domenica 8 marzo, alle 15, nella chiesa di Sant'Anna, verrà celebrata la Messa funebre del vescovo e a Parma, poi, martedì 10 marzo, alle 15, ci saranno i funerali e infine la tumulazione, nel cimitero «La Villetta».
La Messa funebre a Bergamo sarà presieduta dal fratello di monsignor Cesare Bonicelli, il vescovo Gaetano.

Nato a Bergamo il 31 marzo del 1932, Cesare Bonicelli è stato vescovo di San Severo in Puglia dal 1991 al '96 quando fu trasferito a Parma. Laureato in Giurisprudenza all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, tra il 1956 e il 1958 ha prestato servizio militare come ufficiale di complemento del 5° Reggimento Alpini di stanza a Bassano del Grappa.
Vocazione adulta, fu ordinato presbitero il 16 giugno 1962. Laureato in Diritto canonico presso la Pontificia Università Gregoriana, è stato prima cancelliere della Curia di Bergamo, poi parroco a Santa Lucia in città. Il 2 settembre 1991 fu nominato vescovo di San Severo, in provincia di Foggia, e fu consacrato il 19 ottobre nel Palasport della città pugliese per l'imposizione delle mani dell'Arcivescovo di Bari Mariano Magrassi, conconsacranti l'arcivescovo Gaetano Bonicelli (suo cugino) e il vescovo ausiliare di Bergamo monsignor Angelo Paravisi.

Il 13 dicembre 1996 Giovanni Paolo II lo ha trasferito a Parma, di cui è stato il 69esimo vescovo. È stato membro della Commissione episcopale della Cei per i problemi sociali ed il lavoro, la giustizia, la pace e la salvaguardia del creato, e in Emilia Romagna delegato regionale per i problemi sociali e del lavoro.

Il 4 dicembre 2005 monsignor Bonicelli aprì le celebrazioni per il Giubileo della Cattedrale di Parma in occasione del IX centenario dalla consacrazione da parte di Papa Pasquale II nel 1106. Il 31 marzo 2007, al compimento dei 75 anni, rassegnò le dimissioni dall'incarico, e il 19 gennaio 2008 annunciò la nomina del suo successore: Enrico Solmi. Fino all'ingresso di quest'ultimo, il 30 marzo 2008, fu Amministratore apostolico della diocesi di Parma. Da quell'epoca è tornato a vivere a Bergamo, nella casa di famiglia nel territorio della parrocchia di Sant'Anna.

Anche la Gazzetta di Parma ricorda mons. Bonicelli

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