Tiribocchi: «Doni è un esempio
Sabato a Piacenza per vincere»

«Tir, grande bomber, batti il record e portaci in serie A». È questo uno dei numerosi messaggi inviati dai tifosi a Simone Tiribocchi, ospite lunedì sera in diretta a «Tutto Atalanta» su Bergamo Tv. In apertura di trasmissione la punta nerazzurra ha dichiarato: «Adesso, dopo l'infortunio, sto bene. Ne ho un po' risentito domenica scorsa perché avevo nelle gambe il match infrasettimanale di Novara».

«TRANNE LA CAPOLISTA TUTTI FATICHIAMO»
«Siamo stati criticati a Novara e anche con l'Ascoli però contro i marchigiani si è vinto - ha detto Tiribocchi -. Bisogna avere pazienza: del resto sin qui sta facendo bene solo il Siena mentre le altre, compresi noi, fatichiamoa un po'. Comunque non lo escludevamo, non così i tifosi. L'importante è impegnarci ogni giorno».

RITARDO NELLE SOSTITUZIONI?
«Nel primo tempo non abbiamo rischiato tanto quindi non mi sembrava proprio il caso di affrettarsi a cambiare questo o quel giocatore - continua il Tir -. Del resto se anticipi le sostituzioni vai incontro a rischi nel caso di sopraggiunti infortuni. Questo è, comunque, il mio pensiero».

CONCRETEZZA E CALO FISICO
«Sulla concretezza con l'Ascoli non possiamo lamentarci visto che entrambe le occasioni da gol le abbiamo sfruttate. Quanto ai cali fisici, lungo le partite, occorre dire che nel corrente campionato consumiamo molte energie perché siamo obbligati a creare puntualmente il gioco senza poter rifiatare».

PRIMA O SECONDA PUNTA?
«Nasco come prima punta - spiega Tiribocchi -, poi con il trascorrere degli anni mi sono adattato a retrocedere un pò. Con le mie caratteristiche preferisco operare con la palla in profondità. Parlando di Bergamo, ho toccato con mano che la città vive il calcio appassionatamente come accade, di regola, nel sud».

ARDEMAGNI SI RIPRENDERA' PRESTO
Su Ardemagni Tiribocchi è sicuro: «È un giovane di indubbie qualità: si deve tener conto che l'ambiente di Bergamo non è quello del Cittadella. Qui la gente si aspetta tanto ma vedrete che con il carattere che si ritrova e la tranquillità che lo contrassegna uscirà presto da questa situazione».

DONI, UN ESEMPIO PER TUTTI
«Doni rappresenta un esempio per tutti. Cristiano si allena sempre con sbalditivo puntiglio. Non avevo mai dubitato che il capitano avrebbe fatto ancora la differenza - commenta il calciatore -. Sono contento che, domenica, abbia messo a segno la preziosa doppietta: agire in avanti, ne so qualcosa, segnare è il massimo».

SABATO A PIACENZA PER VINCERE

«Andremo a Piacenza con l'obbligo di impegnarci a fondo per puntare decisamente alla vittoria. Certo avremo di fronte una squadra che si è risollevata non poco nel morale per aver espugnato l'ostico campo del Crotone».

Arturo Zambaldo

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