Scambio Manfredini-Canini
Schelotto, l'Inter ci riprova

Potrebbe essere il giorno decisivo per Schelotto. Inter e Atalalanta oggi forse torneranno ad incontrarsi per vedere se è possibile raggiungere un accordo. Sembra invece cosa fatta l'addio di Thomas Manfredini e il ritorno di Michele Canini.

Potrebbe essere il giorno decisivo per Schelotto. Inter e Atalalanta oggi forse torneranno ad incontrarsi per vedere se è possibile raggiungere un accordo. Il club di Moratti ha prima chiesto il giocatore in prestito con diritto di riscatto e poi ha offerto 1,8 milioni più la metà di Marko Livaja. Dall'Atalanta, un «no, grazie, Schelotto lo valutiamo almeno 6,5 milioni».

Secondo altre voci Branca e Ausilio avrebbero avanzato un'offerta di due milioni di euro più la comproprietà di Livaja, valutando il cartellino dell'esterno cinque milioni di euro, mentre i bergamaschi non vorrebbero scendere sotto quota otto milioni.

Le parti sono insomma piuttosto lontane, ma non lontanissime. E c'è da tener presente che Schelotto pare spinga per un trasferimento a Milano, anche se su di lui c'è pure il Genoa, che vorrebbe l'argentino in comproprietà.

Sembra invece cosa fatta l'addio di Manfredini e il ritorno di Canini. Atalanta e Genoa hanno trovato un'intesa per chiudere lo scambio che riporterà Canini, un figlio di Zingonia, a Bergamo, e ridarà il pupillo Manfredini a Del Neri. Thomas Manfredini lascerà così l'Atalanta dopo sei stagioni e firmerà un contratto fino al 2015 con il Genoa con un sensibile ritocco verso l'alto dell'ingaggio. Michele Canini invece farà il percorso opposto e tornerà alla casa base dopo otto anni e mezzo.

Ieri è rimbalzata un'altra voce: i nerazzurri sarebbero interessati a un altro difensore centrale, in particolare a Matteo Contini, 32 anni del Siena con un contratto in scadenza a giugno.

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