Con il cuore ad Amatrice, l’Atalanta
contro la Fiorentina culla il sogno europeo

Una vigilia perfetta, tra il dolce pensiero dell’incasso a favore dei terremotati di Amatrice con il Sindaco Sergio Pirozzi, ex mister di Serie D e uomo di calcio, e la carica del Comunale che evoca ricordi di un passato che l’Atalanta è decisa a ripercorrere, ora come mai, senza nominarlo ma puntando dritto verso quell’obiettivo.

Tra il dire e il fare c’è di mezzo... la Fiorentina, in campo a Bergamo domenica 5 marzo nel «match lunch», con il via alle 12.30. Chi l’avrebbe detto che alle soglie della primavera la sfida tra bergamaschi e toscani avrebbe visto come favoriti i primi? Pochissimi, soprattutto dopo il brutto avvio di campionato. Attenzione ai Viola: per loro è l’ultima occasione per poter riavvicinarsi alla zona Europa League ora lontana 7 punti.

In ottica formazione qualche dubbio su entrambe le sponde: in casa toscana assente Saponara per squalifica, Ilicic e Bernardeschi sono in forse e al momento sembrano partire dalla panchina, una fortuna per i ragazzi di Gasperini essendo tra i più forti. Mancherà tra i nerazzurri Kessie per squalifica, mentre rimane il dubbio per il suo sostituto tra Grassi e Cristante: attenzione al ballottaggio tra Masiello e Zukanovic in difesa e al possibile inserimento di D’Alessandro. Tra i convocati torna Raimondi, mentre sono out Migliaccio e Pesic; non ancora al 100% Dramè è stato tenuto a riposo così come il fresco di rientro in Italia Cabezas.

Dopo il trionfo di Napoli si sente parlare di stagione più bella di sempre della storia atalantina. Senza permetterci giudizi puramente storici per motivi anagrafici su una società di quasi 110 anni, dopo aver spulciato e poi abbandonato gli almanacchi il pensiero va ad una citazione di Stefano Accorsi, attore italiano fresco di 46esimo compleanno, nel film “Radiofreccia” in riferimento alla grande Inter ed adeguandola ai nerazzurri bergamaschi: «Credo che un’Atalanta come quella di Gomez, Petagna e Kessie non ci sarà mai più, ma non è detto che non ce ne saranno altre belle in maniera diversa». Solo per citare le ultime, si pensava di non dimenticare l’Atalanta di Morfeo-Inzaghi-Lentini, quella dei giovani di Vavassori, le magie di Doni... tutto passa, ma i risultati restano ed è per questo che i nerazzurri punteranno tutto per arrivare tra le prime 6 e mettersi tra i capisaldi di una lunga storia a strisce neroazzurre.

Le probabili formazioni

Atalanta (3-4-1-2): 1 Berisha; 3 Toloi, 13 Caldara, 5 Masiello; 24 Conti, 4 Cristante, 11 Freuler, 37 Spinazzola; 27 Kurtic; 10 Gomez, 29 Petagna. A disp.: 91 Gollini, 6 Zukanovic, 77 Raimondi, 88 Grassi, 95 Bastoni, 25 Konko, 7 D’Alessandro, 87 Mounier, 43 Paloschi, 33 Hateboer. All. Gasperini.

Fiorentina (3-4-2-1): 12 Tatarusanu; 6 Sanchez, 2 Rodriguez, 13 Astori; 25 Chiesa, 5 Badelj, 8 Vecino, 15 Olivera; 20 Borja Valero, 16 Tello; 9 Kalinic. A disp.: 57 Sportiello, 23 Satalino, 40 Tomovic, 18 Salcedo, 31 Milic, 4 De Maio, 19 Cristoforo, 30 Babacar, 29 Bernardeschi, 24 Hagi, 27 Maistro, 72 Ilicic. All. Sousa.
Arbitro: Guida di Torre Annunziata

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