Atalanta, il debutto è rocambolesco
Perde in casa 4-3 contro la Lazio

Si sapeva che con Gasperini in panchina si sarebbero visti molti gol e pochi 0-0 e il debutto il campionato l’ha confermato. Peccato per l’Atalanta che la Lazio abbia segnato una rete in più: al Comunale di Bergamo è finita 4-3 per i biancazzurri.

ATALANTA-LAZIO 3-4

RETI: 15’ pt Immobile, 20’ pt Hoedt, 33’ pt Lombardi, 18’ st e 23’ st Kessie, 44’ st Cataldi, 46’ st Petagna.

ATALANTA (3-5-2): Sportiello; Raimondi, Toloi, Zukanovic (34’ st Petagna); Conti, Kurtic (41’ st Gagliardini), Kessie, Spinazzola, Dramè (43’ pt D’Alessandro); Paloschi, Gomez. In panchina: Bassi, Mazzini, Caldara, Stendardo, Masiello, Djimsiti, Carmona, Migliaccio, Cabezas, Latte. All. Gasperini.

LAZIO (4-3-3): Marchetti; Basta, de Vrij, Hoedt, J. Lukaku; Milinkovic (42’ st Cataldi), Biglia, Parolo; Lombardi (24’ st Wallace), Immobile, Kishna (20’ st Djordjevic). In panchina: Strakosha, Vargic, Germoni, Patric, Prce, Leitner, Murgia, Oikonomidis. All. S. Inzaghi.

Arbitro: Banti di Livorno.

Un risultato rocambolesco ed amaro determinato in primis dal disastroso primo tempo dei nerazzurri che, dopo aver centrato una traversa all’8’ pt con Paloschi, hanno incassato tre gol dal 15’ pt al 33’ pt di Immobile, Hoedl (con Sportiello che non ha trattenuto l’incornata del difensore) e Lombardi . La reazione dei bergamaschi è stata veemente nella ripresa e, in virtù di una doppietta di Kessie, il giovane ivoriano è stato il grande protagonista nell’Atalanta, per lui si profila davvero un futuro radioso, sembrava che il clamoroso riaggancio potesse concretizzarsi. Invece un gol in contropiede di Cataldi quasi allo scadere ha stroncato le residue velleità dei giocatori atalantini che hanno avuto comunque la forza di dimezzare ancora il ritardo con una gemma da attaccante di razza di Petagna.

L’inatteso 3-5-2 di Gasperini - con Spinazzola interno sinistro - nel primo tempo non ha funzionato, anche perché i nerazzurri hanno commesso gravi errori in fase d’impostazione e di possesso, consentendo alla Lazio di attaccare una difesa bergamasca scoperta. Con l’ingresso dal 41’ pt di D’Alessandro per l’infortunato Dramè il modulo è mutato in un 4-2-3-1, diventato a tratti anche un 4-2-4 nella ripresa. E l’Atalanta si è trasformata. Può darsi anche che la Lazio si sia deconcentrata un po’ pensando di aver già vinto, ma è comunque da lodare la determinazione dei nerazzurri che hanno stretto d’assedio l’area laziale spingendo in attacco pure i due interni di centrocampo Kessie e Kurtic. E proprio Kessie ha suonato la carica con un violento destro da fuori area al 18’ st da posizione defilata e con una zampata su una respinta di Marchetti al 23’ st. Nel finale è entrato pure Petagna (per Zukanovic) ed è stato arrembaggio totale, un’ammucchiata, tutti in avanti, ma alla Lazio è stata sufficiente un’azione di rimessa, dopo aver subìto tutta la ripresa, per sigillare il match.

Peccato, ripetiamo. Ma del resto si era già scritto alla vigilia che ci sarebbe voluta pazienza con l’Atalanta che deve assorbire un nuovo gioco. E pazienza si deve avere. Tra i singoli, abbiamo già ricordare la grande prestazione di Kessie, che debuttava in serie A. È stato tra i pochi nerazzurri a salvarsi. Con lui da sottolineare le performance di D’Alessandro e Petagna, incisivi quando sono entrati. Da rivedere Paloschi che non si è visto molto, al di là del bello spunto della traversa. Insufficienti Sportiello e Gomez, i due atalantini al centro delle voci di calciomercato, e non sappiamo se i rumors abbiano inciso. Domenica prossima trasferta in casa della Sampdoria, corsara per 1-0 a Empoli.

Marco Sanfilippo

LE PREMESSE

È la serata del debutto nel campionato 2016/17 per l’Atalanta ed è anche l’esordio sulla panchina nerazzurra per mister Gasperini: allo stadio Comunale si gioca il match contro la Lazio. Nello schieramento dei bergamaschi c’è qualche sorpresa. Il modulo atalantino non è quello previsto, il 3-4-3, bensì il 3-5-2 e cambiano pure due interpreti rispetto alla squadra che era stata ipotizzata alla vigilia. In difesa come terzino destro c’è Raimondi e non Masiello, mentre a centrocampo c’è Spinazzola come interno sinistro con D’Alessandro in panchina. Confermato il giovane Kessie - alla sua prima partita nella massima serie - nel cuore del centrocampo, in avanti si punta molto sul centravanti Paloschi e naturalmente su Gomez, la stella dell’Atalanta.

Nella Lazio, schierata con il 4-3-3 da Simone Inzaghi, il tridente d’attacco è formato da Immobile, il rinforzo più prestigioso dell’estate biancazzurra, supportato da Kishna e dal giovane Lombardi, debuttante in A come Lukaku, visto che Keita non è stato convocato e Djordjevic è in panchina. Il perno del gioco è l’argentino Biglia.

LA CRONACA IN PILLOLE

Primo tempo

8’ pt: Paloschi si destreggia bene in area laziale e conclude di sinistro da posizione centrale, la palla - sfiorata da Biglia - s’infrange sulla traversa.

15’ pt GOL: errore di Toloi in uscita pagato caro, la Lazio innesca Immobile che da sinistra fredda Sportiello con un diagonale rasoterra, palla sul palo e in rete.

20’ pt GOL: punizione dalla trequarti sinistra di Biglia e incornata di Hoedt che infila l’angolo alla destra di Sportiello, un po’ colpevole per non aver trattenuto il pallonetto.

25’ pt: annullato un gol di Toloi, smarcato da Paloschi, per un chiaro fuorigioco del difensore atalantino.

33’ pt GOL: ancora una sbavatura in fase d’impostazione, ne approfitta Kishna che serve Immobile, il cui rasoterra è deviato da Sportiello, sulla respinta irrompe Lombardi ed è 3-0 per la Lazio.

43’ pt: Dramè, colpito alla testa da un’involontaria ginocchiata di Parolo, è costretto a uscire in barella, lo sostituisce D’Alessandro.

45’ pt: 4’ di recupero.

46’ pt: cross da destra di D’Alessandro, incornata di Spinazzola a fil di palo

Secondo tempo

4’ st: traversone da destra di D’Alessandro e girata di Gomez respinta da Marchetti.

18’ st GOOOOL: assist in verticale sulla destra di Conti per Kessie che di prima intenzione scocca da fuori area una bordata bassa che s’infila nell’angolino alla sinistra di un sorpreso Marchetti.

22’ st: cross da destra di D’Alessandro e deviazione centrale di Paloschi parato da Marchetti.

23’ st GOOOOL: azione d’attacco tambureggiante dell’Atalanta, Kurtic conclude rasoterra da fuori area, Marchetti respinge e sulla palla s’avventa Kessie che firma la sua strepitosa doppietta.

34’ st: entra Petagna per Zukanovic.

41’ st: entra Gagliardini per Kurtic.

44’ st GOL: assist da destra di Basta e piatto vincente di Cataldi.

45’: 5’ di recupero.

46’ st GOOOOL: bellissimo spunto di Petagna che controlla palla, si gira e infila Marchetti con un diagonale che tocca il palo alla destra del portiere e carambola in ree.

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