Grande Bosatelli all’Orobie Ultra Trail
La ceca Muckova è la prima donna

Il gandinese domina la gara più lunga, secondo Caldara: oltre un’ora di distacco. La ceca Muckova prima donna.

L’Orobie Ultra Trail è di Oliviero Bosatelli, di Gandino (Valetudo Skyrunning Italia) che salta felice come un bambino e poi si concede un inchino sul traguardo, in Piazza Vecchia: è lui il campione da Clusone alla città passando per il Curò, Brunone, Frattini, Laghi Gemelli, Zambla, Selvino.

Ben 140 chilometri e non sentirli, in ventiquattro ore, 8 minuti e 48 secondi. Dopo Bosatelli, un’ora e qualcosina più in là, il secondo volto al traguardo è di nuovo bergamasco: è Guido Caldara (25h20’23”), di Albino; terzo è il varesotto Andrea Macchi (Atletica Gavirate, 25h43’40”).

La corsa in rosa parla invece ceco, sotto il Campanone rintoccano i passi ancora leggeri di Petra Muckova (Slovak Ultra Rail), la prima ultra-donna chiude l’ultra-trail in 31h02’27”.

Le gambe degli oltre 250 runner hanno faticato su sentieri che hanno lambito (tra gli altri) i rifugi Curò, Brunone, Calvi, Laghi Gemelli, per poi affrontare il passo di Zambla, attraversare Selvino e scollinare sulla Maresana prima della salita a Città Alta (passando da San Vigilio). Il tempo limite era di 46 ore. L’anno scorso si erano imposti Marco Zanchi (23h37’58” ) e Lisa Borzani (28h37’58”).

Ricordiamo che sabato 30 luglio sono scattati da Carona alle 10 i concorrenti della 70 km (4.200 metri di dislivello positivo) . È il Gran Trail Orobie (723 iscritti) con medesimo arrivo (i primi attesi verso le 18). Da Carona verso il rifugio Laghi Gemelli dove il percorso si unisce a quello dell’Orobie Ultra Trail. Tempo limite di percorrenza 24 ore. L’anno scorso successo di Jordi Bes (8h14’11”) e Cristina Bes (10h00’20”).

© RIPRODUZIONE RISERVATA