Crisi/ Eurostat: Calano redditi e risparmi famiglie in Europa

Roma, 28 ott. (Apcom) - Calano i redditi disponibili delle famiglie in Europa, dello 0,3 per cento nel secondo trimestre sia guardando all'area euro sia guardando all'intera Unione a 27. Lo riporta Eurostat con la sua indagine trimestrale su redditi e livelli di risparmio. E continuano a calare anche i risparmi, anche se su questa voce la dinamica ribassista non corrisponde per forza a sviluppi negativi dell'economia. Anzi, nel pieno della crisi globale, tra allarmi e tensioni dei mercati si era innescato un drastico aumento dei risparmi delle famiglie: secondo i grafici di Eurostat, dal 10,5 per cento circa di metà 2008, dopo il crack Lehman i tassi di risparmio erano schizzati al 14 per cento a metà 2009, guardando a tutta l'Unione.A partire dal terzo trimestre dello scorso anno, con l'economia globale che iniziava a mostrare segnali di ripresa i livelli di riaparmio delle famiglie hanno cominciato ad attenuarsi. Secondo Eurostat nell'area euro, dove risultano più elevati delle medie Ue a 27, i risparmi delle famiglie sono scesi al 14,3 per cento nel secondo trimestre, due decimali in meno dal trimestre precedente, sull'intera Unione sono calati al 12,1 per cento, otto decimali in meno. Nel comunicato con i dati di oggi il braccio statistico dell'Ue avverte tuttavia che la flessione dei risparmi riflette anche l'indeboliento dei redditi.