Locale irregolare a Canonica d’Adda
Richiesta di chiusura per un night club

Richiesta la sospensione urgente dell’attività e comminate sanzioni per diverse migliaia di euro. Riscontrate irregolarità sanitarie, fiscali, antincendio e nella normativa del lavoro.

Proseguono i controlli nei locali pubblici da parte dei carabinieri della Compagnia di Treviglio e del «gruppo interforze». Nella notte tra sabato e domenica 17 dicembre, a Canonica d’Adda, i militari dell’Arma della Bassa Bergamasca hanno effettuato un blitz in un night club gestito nello specifico come circolo privato. Dopo aver cinturato il locale notturno, i carabinieri hanno effettuato diverse ispezioni e controlli. Al lavoro con i militari anche i colleghi del Nas di Brescia, dell’Ispettorato del Lavoro di Bergamo, dell’Inps di Bergamo, del Nucleo Cinofili di Orio al Serio, i vigili del fuoco di Bergamo, dell’Agenzia dell’Entrate di Bergamo, della Siae di Treviglio, nonché della Polizia Locale di Canonica d’Adda.

Sono state riscontrate diverse violazioni in materia antincendio (assenza della scia antincendio superando appunto tale locale i 200 mq, uscite di sicurezza non revisionate, mancata esibizione delle certificazioni energetiche, criticità su un’uscita d’emergenza e non funzionamento delle luci di emergenza) e in materia igienico-sanitaria, con locali della cucina sporchi, assenza dei divieti di fumo, violazioni al piano di autocontrollo sanitario. Rilevata la presenza di un prodotto alimentare scaduto e carenze igienico-sanitarie nel locale «deposito» merce: anche in questo caso sono stati contestati illeciti per alcune migliaia di euro e sono stati altresì «multati» ben 7 clienti che fumavano all’atto del blitz.

Accertate anche violazioni di carattere fiscale, confermando così i pregressi accertamenti già fatti all’Agenzia delle Entrate di Bergamo: evidenziato anche il mancato rilascio dei titoli di accesso, con la violazione del diritto d’autore da parte del deejay presente nel circolo e, principalmente, rilevato l’illecito di aver gestito tale circolo privato come una vera e propria attività commerciale. Riscontrata anche una sorta di camuffamento di una vera e propria attività imprenditoriale-commerciale mediante l’utilizzo della «formula» del circolo privato: sono stati accertati anche alcuni tesseramenti «fittizi», in violazione quindi alla normativa di settore.

Inoltre è stata evidenziata la presenza di telecamere in ambiente di lavoro non autorizzate e quindi in violazione dello Statuto dei Lavoratori. Numerosi i clienti presenti nel «night club»: una ventina in tutto le figuranti di sala identificate, per lo più giovani ragazze dell’Est Europa, la cui posizione lavorativa è ora al vaglio dell’Ispettorato del Lavoro dei carabinieri per accertare eventuali violazioni in materia di legislazione sociale. Ora i carabinieri richiederanno la «sospensione» immediata dell’attività del circolo privato.

All’esterno del locale è stato poi disposto un posto di blocco sempre da parte dei carabinieri della Compagnia di Treviglio con diverse pattuglie, a seguito del quale sono state ritirate due patenti di guida sotto l’effetto dell’alcol, nonché comminate sanzioni pecuniarie per alcune migliaia di euro per violazioni varie al Codice della Strada (in uno dei due casi, i militari hanno anche sequestrato, ai fini della successiva confisca a favore dello Stato, un’autovettura ad un 32enne della provincia di Milano trovato alla guida con un tasso pari a circa 2,3 g/l, quasi 5 volte il limite per legge).

Diversi, inoltre, i controlli svolti dall’unità cinofila antidroga di Orio al Serio sia all’interno che all’esterno del locale. Complessivamente, durante il servizio di stanotte, sono state identificate circa 100 persone ed alcune decine di autoveicoli, alcuni delle quali controllate altresì con i cani antidroga.

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