Finti tecnici dell’acqua suonano alla porta
Due anziani derubati, massima allerta

Uniacque comunica che nella mattinata di giovedì 25 febbraio due anziani residenti in via Misericordia a Romano di Lombardia hanno subito un furto in abitazione da alcuni sedicenti tecnici Uniacque.

I truffatori si erano già presentati mercoledì con la scusa di verificare il funzionamento del contatore, per poi ripresentarsi nella mattinata di giovedì 25 febbraio «paventando anomalie nel rilevamento dei consumi», spiega la società. Uniacque, «al fine di evitare spiacevoli e reiterati episodi criminosi, invita la propria utenza a diffidare di persone che, sprovviste di tessera di riconoscimento aziendale, si presentino sull’uscio di casa in veste di funzionari incaricati di riscuotere e/o verificare le fatture dell’acqua, di controllare perdite interne effettuare accertamenti sulla qualità dell’acqua erogata».

La società precisa anche che «nessun dipendente è incaricato o autorizzato a effettuare prelievi dell’acqua potabile all’interno delle abitazioni private, richiedere informazioni relative alle bollette emesse o sulla lettura del contatore né, tanto meno, a riscuotere denaro» e consiglia «in ogni caso, di richiedere l’esibizione del tesserino di riconoscimento, segnalando tempestivamente i casi sospetti al numero verde aziendale 800 269595, con chiamata gratuita da rete fissa, o direttamente alle forze dell’ordine». In questo caso è stata Uniacque a informare i carabinieri.

Ma non solo a Romano: «Gli stessi finti tecnici si sono ripresentati a Cortenuova - segnalano da Uniacque -. Avvisati i carabinieri di Martinengo competenti per territorio».

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