Covid: un anno di dolore, lotta e rinascita
Cosa ti ha lasciato? Raccontacelo

Il 23 febbraio 2020 i primi contagi nella Bergamasca, da allora è passato un anno, dodici mesi che hanno cambiato il nostro modo di vivere. Ognuno di noi porta nel cuore un’immagine, una frase, un volto: racconta il tuo ricordo nei commenti in fondo all’articolo.

I primi contagi, la lotta dei medici e degli infermieri per salvare vite negli ospedali, l’immagine drammatica della colonna dei camion militari in partenza da Bergamo con le bare. E ancora: il lockdown, i tanti volontari in campo per la solidarietà, lo smartworking e la didattica a distanza. Poi le riaperture, la seconda ondata, l’arrivo dei vaccini e la speranza di ripartire più forti e uniti di prima. Era il 23 febbraio 2020 quando si registrarono i primi casi di Covid-19 nella Bergamasca, una delle province più colpite dalla prima ondata tanto da esserne diventata un simbolo.

È passato un anno da quel giorno, dodici mesi che hanno cambiato il nostro modo di vivere. Hanno cambiato la storia, una storia fatta di tante storie: storie di dolore come quelle di chi ha perso un proprio caro, di chi ha vissuto la malattia, storie di solitudine e isolamento, di abitudini bruscamente rivoluzionate, di spazi alterati, difficoltà economiche e psicologiche, ma anche storie di generosità, di volontariato, di unità ritrovata, di guarigione, rinascita e speranza.

Dalle aziende alle case, dagli ospedali alle scuole, dai locali agli uffici pubblici... ognuno di noi porta nel cuore il ricordo di un momento, un’immagine, una frase, un volto: cosa ti ha lasciato questo anno di pandemia? Raccontalo nei commenti in fondo a questo articolo. Sarà un modo per ricordare quanto abbiamo vissuto insieme, per condividere con la comunità bergamasca frammenti di vita, esprimere riconoscenza per gesti di solidarietà e impegno.

Raccontaci la tua storia, in una bacheca virtuale che possa narrare come il Covid ci ha cambiato pelle, ci ha reso più consapevoli delle nostre fragilità e della nostra umanità. I commenti saranno letti e moderati dalla nostra redazione: non verranno presi in considerazione interventi fuori tema o contenenti offese, volgarità, aggressività e link ad altri siti.

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