La polenta sbarca a Barcellona
Il primo take away made in Bg - Guarda

Nuova impresa di Marco Pirovano, l’inventore di «PolentOne». Dopo il negozio di Roma, che apre il 26 novembre, arriva un altro punto vendita di polenta alla spina a Barcellona. «Il via entro Natale».

Arriva un nuovo negozio – l’undicesimo – della ormai mitica catena di polenta alla spina «PolentOne», creata dal bergamasco Marco Pirovano.

A poche settimane dall’annuncio dell’apertura di un punto vendita a Roma (26 novembre, zona piazza Navona) arriva la notizia di un altro nuovo negozio a Barcellona. «PolentOne» aprirà in avenida de Gaudì, al civico 64: la posizione è centralissima, dal negozio si vede la Sagrada Familia.

Ecco qui la mappa interattiva di Google Street View in cui si vede l’edificio che ospiterà il futuro «PolentOne».

A dare l’annuncio è stato lo stesso Pirovano con un post su Facebook. «Va bene – si legge – non riesco a scrivere dall’emozione, mi tremano le mani... dopo Roma che apriamo il 26 novembre ora abbiamo la certezza assoluta che prima di Natale il polentOne sbarca a Barcellona, avete capito bene: a Barcellona portiamo la polenta e la nostra tradizione e apriremo nella via principale di fronte la Sagrada Familia... ho le lacrime per l’emozione, la costanza e la perseveranza pagano sempre... un grazie a chi crede in me e nel progetto e alla mia famiglia che mi sta sempre vicino nel bene e nel male».

Anche al telefono Marco Pirovano mostra tutto il suo entusiasmo per la novità e racconta le tappe di quello che definisce «un vero e proprio parto, durato 8 mesi». «Non è facile ottenere una licenza a Barcellona, le regole sono molto più restrittive che in Italia, ma grazie all’esperienza del nostro consulente in sviluppo franchising Dario Lorenzi, bergamasco anche lui, siamo riusciti a centrare l’obiettivo». Il nuovo negozio «aprirà per Natale – aggiunge Pirovano – e sarà gestito da Luigi Nava, un amico di Calusco che si è trasferito a Barcellona, e da un ragazzo catalano, Jeordy».

«Siamo felici di portare la polenta e le nostre tradizioni in Spagna – aggiunge Pirovano, che di recente ha partecipato anche al reality Shark Tank – e vogliamo farle conoscere a più gente possibile: non solo ai catalani, ma anche ai milioni di turisti che visitano Barcellona ogni anno. Ci “attrezzeremo” anche per affrontare il grande caldo di Barcellona, inserendo nel menù anche dei piatti freddi, per esempio la pasta fredda di mais, insiemi ad altre proposte tratte dalla cucina locale».

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