Sul Garda la ciclabile «più bella d’Europa»
Ma anche la Bergamasca si difende

Per ora è solo un rendering, eppure il sindaco di Limone del Garda Franceschino Risatti si è già sbilanciato: «Sarà la pista ciclabile più spettacolare d’Europa». Vedendo l’immagine non gli si può dare torto, almeno in prospettiva: il tratto che collegherà Capo Reamol con il confine del Trentino Alto Adige diverrà une delle mete più amate dei cicloturisti di tutta Italia.

L’opera, lunga quasi due chilometri e con passaggi mozzafiato a sbalzo sul lago, costerà 7,6 milioni di euro e l’obiettivo è di arrivare al taglio del nastro entro Pasqua 2017. Se Brescia si è già autofregiata del titolo, Bergamo non sta a guardare. E sempre di lago di parla, perché nei giorni scorsi i sindaci del Sebino hanno rilanciato il progetto di un lunghissimo anello ciclabile intorno al lago (leggi qui). Il governatore della Lombardia Roberto Maroni, sull’onda del successo della passerella di Christo, ha promesso di finanziare l’opera. Ora i primi cittadini bresciani e bergamaschi hanno iniziato a battere cassa per arrivare il più presto possibile al progetto di quella che si preannuncia come un altro gioiello per chi ama le due ruote. Se realizzata, sarebbe il completamento del già ricco patrimonio che può vantare la provincia di Bergamo. Dalla Valseriana alla Valbrembana passando per l’Isola e l’Adda, sono tantissimi gli itinerari ciclabili frequentati ogni anno da migliaia di ciclo amatori.

Turismo Bergamo ha realizzato un volume che raccoglie tutte le info essenziali sulle nove piste ciclabili della Bergamasca. «Piste ciclabili - Cycle lanes» riporta una mappa generale con la posizione di ogni percorso all’interno della Bergamasca, poi a seguire i dettagli dei nove percorsi, cioè le ciclabili: Colli di Bergamo, Valle Brembana, Valle Seriana, Alta Valle Seriana, Val Cavallina, Valle Imagna, Parco del Serio, Laghi Nord, Laghi Sud.

Se non avete mai avuto l’opportunità di percorrere la pista ciclabile della Val Brembana ora potete farlo grazie a Eco.Bergamo, comodamente seduti. Ventidue chilometri per percorre i quali serve circa un’ora e mezza, lasciandosi accarezzare dalla lieve brezza della media montagna. Un viaggio che possiamo fare stando lontani anni luce dal trambusto del traffico cittadino e dai pericoli della strada provinciale. Una chicca che forse è ancora troppo poco conosciuta.

http://www.ecodibergamo.it/videos/video/il-viaggio-sulla-ciclabile-della-val-brembana_1026657_44/

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