A Telgate il polo logistico e farmaceutico Dr. Max: un investimento da 12 milioni

L’OPERAZIONE. Il gruppo controlla 2.600 farmacie in 8 Paesi europei. Il magazzino gestirà un milione di prodotti al mese.

Dr. Max, il gruppo europeo di farmacie con sede a Praga - sono 2.600 quelle che controlla in 8 Paesi europei - ha scelto l’innovativo Akno Telgate Business Park come centro di distribuzione per tutta l’Italia supportato da un piano di investimenti di 12 milioni. Il polo, che si sviluppa su una superficie di 14mila mq, dopo una fase di test è ufficialmente operativo da qualche giorno. Al lavoro 40 persone con l’obiettivo «di raddoppiare il prossimo anno per accompagnare la crescita e lo sviluppo del magazzino» spiega la società che conta 17 mila dipendenti e 1 milione e 400mila prodotti venduti al giorno.

«L’investimento è un’ulteriore conferma dell’obiettivo del Gruppo di proseguire lo sviluppo nel territorio italiano, sia attraverso il canale di vendita online, che tramite nuove farmacie Dr. Max» spiega una nota. Il magazzino sarà infatti in grado di gestire e spedire oltre un milione di prodotti al mese.

Il progetto stato avviato a gennaio 2023 e sarà integrato ad inizio 2024 con un magazzino completamente automatizzato con tecnologia avanzata, inedita per il settore farmaceutico, che rafforzerà la capacità distributiva,

In Italia Dr. Max c attualmente conta circa 70 farmacie nelle principali città, di cui quasi 50 dal 2022 ad oggi. Il debutto in Bergamasca, a Osio Sotto, giusto un anno fa, quando la società si è aggiudicata la gara attraverso la quale il Comune aveva messo sul mercato la cessione della farmacia comunale di via Camozzi e la gestione, per 30 anni, di quella nel quartiere Saore.

Il polo logistico realizzata dal Gruppo Akno, 120mila mq di cui oltre 66mila edificati, è situato in via Geri. Una zona che un tempo ospitava attività produttive e oggi sta rapidamente cambiando la destinazione d’uso visto la posizione strategica vicino al casello di Grumello.-Telgate dell’A4 Torino-Venezia e all’aeroporto di Orio al Serio.

In fase di trasformazione anche l’ex area Brevi, l’azienda di passeggini e prodotti per l’infanzia fallita nel febbraio 2022. Anche quest’area di 33.600 mq, acquisita lo scorso anno da Kryalos Sgr attraverso il fondo di investimento immobiliare Minerva promosso da Blackstone è destinata ad essere trasformata in un hub al servizio delle logistica.

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