Fondazione della Comunità Bergamasca, nuovi bandi da 1 milione di euro. Ecco le aree di intervento

I bandi 2021 promossi da Fondazione della Comunità Bergamasca in collaborazione con il Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci e Ats Bergamo. Circa 1 milione di euro per quattro aree di intervento: penale, gravi marginalità, Piani di Zona e salute mentale.

Sono stati pubblicati altri quattro bandi della Fondazione della Comunità Bergamasca per un importo complessivo di 980 mila euro a sostegno di progetti non lucrativi del Terzo settore, presentati in coprogettazione con la Conferenza dei Sindaci della Provincia di Bergamo e l’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo (Ats).

Il 46% delle risorse è destinato a progetti di ambito sociale realizzati in attuazione dei Piani di Zona, mentre il budget del bando relativo all’area salute mentale è stato portato a 200 mila euro, con un incrementato di 50 mila euro rispetto al 2020.

La domanda di partecipazione ai bandi deve essere presentata entro il 9 luglio 2021, seguendo la procedura online sul sito della Fondazione. Sono ammessi esclusivamente progetti presentati in partnership tra soggetti non lucrativi privati che operano nella provincia di Bergamo, in coprogettazione con i partner promotori dei bandi. Obiettivo fondamentale è sostenere progettualità realizzate in rete, tra soggetti pubblici e privati, in modo da rendere le azioni proposte coordinate ed efficaci.

«Anche in questi quattro bandi si ritrova la cifra tanto del ruolo che la Fondazione vuole avere nel territorio quanto delle iniziative che la Fondazione vuole stimolare nelle comunità. La Fondazione vuole lavorare in sinergia con tutti i soggetti locali, a partire dalle istituzioni e dalle associazioni e fondazioni, per ottimizzare le risorse in una condivisione di azioni e scopi. Ma il nostro ruolo non si ferma qui. Crediamo nel valore della sussidiarietà e pensiamo che sia nostro dovere incentivare un movimento più partecipato delle comunità, che devono lasciarsi coinvolgere e crescere nella consapevolezza del ruolo del privato sociale. Infatti, il primo sostegno che la Fondazione eroga non è di carattere economico, ma fiduciario. Fiducia nel lavoro di squadra, nelle comunità, nella capacità degli enti richiedenti di individuare bisogni emergenti e presenti sul territorio, nel valore dei loro progetti e nella possibilità per la nostra fondazione di comunità di portare benessere là dove serve. Un ringraziamento anche quest’anno va a Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci, ad ATS Bergamo e a tutte le associazioni e gli enti con cui questi bandi sono in collaborazione: solo insieme si può fare la differenza, cogliere i bisogni più urgenti a cui provare a dare una risposta e generare un impatto positivo sulle nostre comunità» spiega Osvaldo Ranica, presidente della Fondazione Comunità Bergamasca.

«Ats Bergamo, grazie ai propri dati di conoscenza, contribuirà alle attività di monitoraggio e verifica dei progetti che verranno realizzati, in particolare valutando la loro connessione e la loro coerenza con le azioni previste nei Piani di Zona degli Ambiti Territoriali e con i bisogni delle persone in condizione di fragilità (Salute Mentale e grave marginalità) - spiega Massimo Giupponi, direttore generale dell’Ats Bergamo -. I bandi realizzati in collaborazione con Fondazione della Comunità Bergamasca e Conferenza dei Sindaci sono ormai da qualche anno un punto fermo della collaborazione tra soggetti istituzionali e sociali in provincia di Bergamo: il nostro impegno continua anche quest’anno perché questa partnership tra pubblico e privato offre la possibilità di affrontare, con risposte innovative, i bisogni emergenti che in questi anni sono in continua evoluzione. La pandemia da Coronavirus ci ha spronato a rinforzare sempre più l’attività di integrazione dei nostri interventi, come abbiamo fatto con le Unità Territoriali Emergenza Sociale, attivate sul territorio nel 2020 per rispondere ai bisogni emergenziali sociali connessi all’emergenza sanitaria».

Dei quattro bandi pubblicati, due prevedono la raccolta di donazioni che, in entrambi i casi, devono essere almeno pari al 5% del contributo deliberato dalla Fondazione della Comunità Bergamasca. Tali donazioni confluiranno direttamente nel Fondo della Conferenza dei Sindaci, attivo dal 2015 presso la Fondazione della Comunità Bergamasca, anch’esso finalizzato al sostegno di iniziative a carattere sociale per lo sviluppo del welfare locale.

Di seguito i bandi finanziati secondo la convenzione stipulata dalla Fondazione con il Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci e ATS Bergamo.
BANDO N. 6: INCLUSIONE SOCIALE – AREA PENALE ADULTI (budget 150 mila euro)
La Fondazione eroga 150 mila euro per azioni di inclusione sociale, abitativa, lavorativa e di tutela della genitorialità di persone soggette a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria (Area Penale adulti), nella forma di progetti di inserimento abitativo, accompagnamento al lavoro, sostegno delle famiglie di persone in esecuzione penale che hanno figli minorenni, attività sportive, culturali, musicali da proporre all’interno del carcere.

Saranno presi in considerazione progetti da realizzarsi nel corso dell’anno (dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021), presentati nel rispetto del Protocollo d’Intesa stipulato con Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci, ATS Bergamo, Caritas Bergamasca, Casa Circondariale di Bergamo, Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterna di Bergamo, Associazione “Carcere e territorio”, Fondazione MIA, Fondazione Azzanelli Cedrelli Celati e per la Salute dei Fanciulli e Fondazione Istituti Educativi di Bergamo. La Fondazione della Comunità Bergamasca finanzierà il progetto selezionato fino all’85% del costo globale e contribuirà fino ad un massimo complessivo di 60 mila euro messi a disposizione da Fondazione Cariplo, mentre i partner della Fondazione (Conferenza dei Sindaci, Caritas, Fondazione Azzanelli Cedrelli Celati e per la Salute dei Fanciulli, FIEB - Fondazione Istituti Educativi di Bergamo.) lo faranno per un massimo complessivo di 90 mila euro.

BANDO N. 7: GRAVI MARGINALITÀ (budget 180 mila euro)
Ad azioni di contrasto alla povertà e alla grave marginalità sono destinati 180 mila euro, devoluti a progettualità definite in sinergia con i 14 Ambiti Territoriali/distrettuali di ATS di Bergamo.
I progetti, da realizzarsi fra il 1° giugno 2021 e il 31 maggio 2022, devono rispondere ai bisogni di emergenza abitativa (strutture di accoglienza, dormitori, reinserimento abitativo a favore di persone in condizioni di povertà, marginalità e/o senza dimora), inserimento lavorativo (progetti individualizzati di accompagnamento al lavoro e predisposizione di percorsi individuali protetti e supportati per la sperimentazione di abilità lavorative a favore di persone in condizione di marginalità e/o senza dimora) e di risocializzazione per persone in condizione di grave marginalità e/o senza dimora. Costituirà titolo preferenziale l’aver già ottenuto dal Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci un sostegno economico per progettualità a valenza provinciale.Se il progetto sarà selezionato, potrà essere finanziato sino al 75% del costo globale, nei limiti dell’importo complessivo del bando. La Fondazione Comunità Bergamasca contribuirà fino ad un massimo complessivo di 120 mila euro messi a disposizione dalla Fondazione Cariplo, il Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci fino ad un massimo complessivo di 60 mila euro depositati presso la Fondazione della Comunità Bergamasca.

BANDO N.8: PIANI DI ZONA (budget 450 mila euro)
Sono destinati 450 mila euro a progetti di ambito sociale realizzati in attuazione dei Piani di Zona da soggetti del Terzo settore in partnership con gli Uffici di Piano dei 14 Ambiti Territoriali della provincia di Bergamo, finanziati secondo la convenzione stipulata con il Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci e ATS Bergamo.

Obiettivi del bando sono quelli di realizzare negli Ambiti Territoriali/distrettuali fino a due interventi di promozione sociale; sviluppare attraverso i Piani di Zona dei Comuni Associati un sistema di welfare comunitario e sussidiario; sostenere risposte innovative alle problematiche sociali acutizzate dalla scarsa disponibilità economica degli enti locali nell’attuale situazioni di crisi; coinvolgere la comunità locale stimolando donazioni al Fondo della Conferenza dei Sindaci, finalizzato al sostegno di iniziative a carattere sociale attraverso azioni finalizzate allo sviluppo del welfare locale. Saranno presi in considerazione progetti coerenti con la programmazione territoriale dei Piani di Zona vigenti; ogni organizzazione potrà presentare sino a tre idee progettuali da ultimare entro il 31 agosto 2022. La Fondazione finanzierà i progetti selezionati fino all’80% del costo globale e in misura non superiore a euro 62 mila euro, nei limiti dell’importo complessivo del bando e in coerenza con la convenzione allegata.
Complessivamente, Fondazione contribuirà fino a un massimo di 225 mila euro messi a disposizione dalla Fondazione Cariplo e, in ossequio alla promozione della cultura del dono tanto cara alla Fondazione, erogherà il contributo a progetti che avranno tempestivamente raccolto donazioni pari al 5% del finanziamento, da devolvere ad incremento delle disponibilità del Fondo della Conferenza dei Sindaci presso la Fondazione. Lo stesso tetto di 225 mila euro riguarda la somma messa a disposizione dai 14 Ambiti Territoriali/distrettuali. ATS Bergamo, tramite l’Ufficio Sindaci, monitorerà e verificherà i progetti, in particolar modo la loro coerenza programmatica e progettuale rispetto alle azioni previste nei Piani di Zona vigenti.

BANDO 9: AREA SALUTE MENTALE (budget 200 mila euro)
Sono erogati 200 mila euro all’attivazione di processi preventivi e promozionali nell’area del disagio e della fragilità, con particolare riferimento all’area della salute mentale, finanziati secondo la convenzione stipulata con il Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci e ATS Bergamo. Rispetto al 2020, questo bando vede un incremento di budget di 50 mila euro. A seguito della pandemia da Covid-19 sono emerse urgenti necessità nell’area della salute mentale, che hanno portato alla scelta di sostenere in maniera più significativa progettualità specifiche in questo ambito.

Ogni organizzazione potrà presentare sino a tre idee progettuali da ultimare entro il 31 agosto 2022. La Fondazione finanzierà al massimo due progetti per ogni Distretto, uno per l’area adulti (reinserimento sociale, lavorativo ed abitativo) e uno per l’area minori (percorsi di autonomia -famiglia, scuola e servizi). I progetti selezionati verranno finanziati fino all’80% del costo globale del progetto e in misura non superiore a 85.100 euro, nei limiti dell’importo complessivo del bando e in coerenza con la convenzione stipulata tra i soggetti.

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