Sebino acquisisce la Eprom di Mapello. «Cura la sicurezza dei Musei Vaticani»

L’operazione. La società di Madone si rafforza nella security ed è pronta a nuove assunzioni anche se fatica a trovare impiantisti e manutentori. L’a.d. Mussinelli: lo shopping continuerà.

Continua il piano di espansione della Sebino: la società di Madone, leader nell’impiantistica antincendio e security e servizi specialisti di manutenzione, stavolta ha giocato «in casa», andando a completare un’operazione tutta bergamasca. Ha infatti acquisito, attraverso la sua controllata Sebino Security, la Eprom System di Mapello, attiva da oltre trent’anni nel settore della realizzazione e manutenzione di impianti di sicurezza e in particolare di videosorveglianza, controllo accessi, rilevazione ed intrusione. Di recente Eprom ha acquisito grande visibilità per aver inaugurato la centrale di controllo dell’impianto di sicurezza dei Musei Vaticani e della sede della Gendarmeria Vaticana. Un incarico di grande prestigio e responsabilità che svela come Eprom in questi anni abbia raggiunto livelli di eccellenza sul fronte della sorveglianza diretta e da remoto.

L’azienda acquisita da Sebino (3 milioni di fatturato) conta oggi 13 dipendenti (in gran parte tecnici installatori) che verranno assorbiti dalla Sebino Security. «Per noi - spiega l’amministratore delegato di Sebino Gianluigi Mussinelli- si tratta di un’operazione strategica: acquisire un’azienda di eccellenza come la Eprom ci permetterà infatti di crescere ulteriormente nel settore security, offrendo ai nostri clienti soluzioni impiantistiche sempre più all’avanguardia e anticipando i bisogni di un mercato in evoluzione».

L’a.d.: «Siamo alla ricerca di personale, ma facciamo fatica a trovare alcune figure come tecnici di impiantistisca elettrica e manutentori»

La Sebino Spa (il cui fatturato 2022 è in significativa crescita rispetto ai 55 milioni di euro del 2021), con sede centrale a Madone, conta complessivamente 180 dipendenti, compresa Sebino Romania all’estero e la società di manutenzione Service, che ha la sede principale a Casale Monferrato (Alessandria), e filiali a Cisliano (Milano), Guidonia (Roma), Cagliari e Padova. . L’altra controllata Sebino Security, ha sede attualmente a Bergamo, «ma siamo in procinto di trasferirci - precisa Mussinelli - entro quest’anno, spostandoci ad Orio per necessità di spazio legata all’aumento del personale attuale e futuro. Proprio l’acquisizione di Eprom, porterà «a nuove assunzioni». Su questo punto però l’a.d. precisa che «siamo alla ricerca di personale, ma facciamo fatica a trovare alcune figure come tecnici di impiantistisca elettrica e manutentori». Mussinelli aggiunge che lo shopping di Sebino non si fermerà qui: «Continueremo in futuro nelle operazioni di acquisizione, per creare un polo sempre più importante legato alla sicurezza. Il nostro punto forte è legato alla parte impiantistica della security e alla manutenzione che è continua, operando in tutta Italia». Intanto entro settembre verrà completata la maxi-commessa da 18 milioni di euro che prevede la progettazione, installazione e controllo di sistemi di spegnimento incendio del nuovo Hub logistico europeo dal gruppo tedesco Adidas, nel Mantovano.

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