Gas, bollette ancora salate: «159 euro in più all’anno»

MERCATO TUTELATO. L’Arera ha indicato l’aumento del 12% rispetto a settembre. Unione consumatori: i rialzi sono immotivati.

Si chiama «mercato tutelato», ma la rincorsa delle bollette non è certo una garanzia di risparmio per le famiglie. La nuova accelerazione dei prezzi dell’energia avrà effetti significativi sulle famiglie: alla luce del nuovo aggiornamento sui prezzi del gas stabilito dall’Arera (l’Autorità di regolazione dei prezzi, che per le bollette di ottobre ha indicato un aumento del 12% rispetto a settembre), secondo le stime dell’Unione nazionale consumatori una «famiglia tipo» in regime di tutela spenderà 159 euro in più su base annua, e la gran parte di questo rincaro sarà concentrata nei mesi freddi. Il tema riguarda una fetta consistente dei cittadini: un terzo delle famiglie, all’incirca, è infatti ancora in regime di mercato tutelato. E, secondo le ultime indiscrezioni, il mercato tutelato non avrà ulteriori proroghe: lo stop previsto da gennaio 2024 e il passaggio al mercato libero sarà in realtà soft e graduale (le famiglie «vulnerabili» potranno rimanere ancora in regime di tutela, ad esempio), dunque i rincari si leggeranno anche nell’anno nuovo.

La spesa totale nei prossimi 12 mesi – cioè dall’1 ottobre 2023 al 30 settembre 2024, «nell’ipotesi di prezzi costanti» – per un nucleo familiare in regime di tutela passa così da 1.327 a 1.486 euro, sommati ai 764 euro di spesa annua per l’elettricità, una famiglia tipo arriverà a spendere per le bollette 2.250 euro all’anno. Di «mera speculazione» parla Marco Vignola, responsabile del settore Energia dell’Unione nazionale consumatori: «I mercati approfittano di ogni pretesto per guadagnare. Gli stoccaggi sono pieni, ottobre è stato caldo, la guerra Israele-Hamas non ha mai creato problemi alle forniture. Quest’ultimo rialzo è immotivato. Almeno si tassino gli extraprofitti al 100%». Superata la fase più dura della bolla inflazionistica, i prezzi energetici sembrano cronicizzati su livelli alti: «Se il prezzo del gas sale del 12% rispetto a settembre – si legge nella nota dell’Unione nazionale consumatori –, nel confronto con ottobre 2020 il rialzo è astronomico: +58,2%. Rispetto alla spesa del 2020, pari a 975 euro, ora si pagheranno 511 euro in più, +52,4%».

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