Per Siad il primo bilancio di sostenibilità: sul mercato 100% di CO2 «da recupero»

I NUMERI 2022. Il fatturato ha superato il miliardo (+38%), gli investimenti hanno raggiunto gli 85 milioni. Il 98% dei 2.177 dipendenti con contratto a tempo indeterminato, 255 le nuove assunzioni, il 30% donne.

Siad pubblica il suo primo bilancio di sostenibilità. L’acronimo della Società italiana acetilene e derivati fondata nel 1927 diventa sinonimo di solidità, innovazione, autenticità e differenza, i quattro pilastri sui quali è stato costruito il documento relativo agli anni 2021 e 2022, redatto secondo i Sustainability Report Standards del Global Reporting Initiative (Gri) e asseverato da Certiquality.

Numeri in crescita

La solidità la raccontano i numeri in costante crescita: un fatturato passato dai 768 milioni di euro del 2021 ai 1.048 dello scorso anno (di cui 598 per il gas industriale, 89 per gpl e gas naturale, 251 nell’engineering e 110 nel medicale), un Ebitda passato da 160 a 233 milioni, pari al 21,45%, e l’indice di redditività (Roe) salito dall’8,7% al 15,34%. «Il fatturato del gruppo Siad - sottolinea il presidente Roberto Sestini - ha registrato un incremento del 38% in parte per l’aumento esponenziale dei costi dell’energia e delle materie prime, ma soprattutto per l’elevata diversificazione e per l’aumento delle vendite».

Il valore economico 2022 distribuito al personale ammonta a 119 milioni, quello ai fornitori di 718 milioni. Il patrimonio netto, che nel 2021 era di 700 milioni, è arrivato a 825 milioni mentre gli investimenti hanno raggiunto gli 85 milioni (l’anno prima erano 72) e alla ricerca e sviluppo sono stati destinati 4,8 milioni nel biennio.

Sostenibilità

Innovazione è anche sostenibilità: la totalità della CO2 messa sul mercato da Siad non è estratta da pozzi, ma derivata interamente da processi di carbon capture (cioè il recupero di CO2 da processi industriali) e per il 78,7% da fonti biogeniche, percentuale fra le più elevate in Italia e da considerare “carbon neutral” perché deriva da upgrading di biogas e, quindi, da un processo a ciclo corto del carbonio.

Nuovo compressore

Con il nuovo compressore Vito Next la società ha ottimizzato le prestazioni emettendo 1.200 tonnellate di CO2 in meno all’anno e una pari quantità è stata risparmiata all’ambiente attraverso l’efficientamento energetico degli impianti di riscaldamento forniti ai clienti. Altre 720 tonnellate di anidride carbonica all’anno sono state tagliate grazie ai nuovi motori Asu (Air Separation Unit), che consentono una manutenzione evolutiva attenta all’efficienza energetica e alla continuità operativa degli impianti. In più, nel 2022 Siad ha destinato a recupero il 79% dei rifiuti (per il 77% non pericolosi) e ha restituito all’ambiente alle condizioni di prelievo il 97% dell’acqua.

«Già nel 1995 - sottolinea Sestini - Siad ha aderito al programma volontario Responsible Care gestito in Italia da Federchimica: un passo importante, perché ha sancito il sempre crescente impegno per la sicurezza e salute dei dipendenti e la protezione ambientale».

Le risorse umane

Una voce importante del bilancio è rappresentata dalle risorse umane. I dipendenti di Siad, presente in 16 Paesi con sedi di società del settore gas industriale e in altri 8 con sedi di società del settore engineering, a fine 2022 erano 2.177, per il 98% con un contratto a tempo indeterminato, per il 60% tra i 30 e i 50 anni, di cui 255 nuove risorse entrate nel 2022 (+20% rispetto al 2021), il 30% delle quali donna (+6%). Ai suoi occupati Siad riserva una media annua di 10 ore di formazione per lo sviluppo delle competenze e di 8 ore per la formazione Hse (salute, sicurezza e ambiente).

Il futuro

«Nei prossimi anni - conclude Sestini - oltre a continuare a lavorare per ridurre il nostro impatto ambientale, vedremo il realizzarsi di importanti progetti di digitalizzazione dei flussi produttivi e commerciali, con l’applicazione, a tutte le società del gruppo che si occupano di gas industriali, di un unico sistema gestionale. A questi si aggiungono i numerosi progetti sviluppati nell’engineering per l’utilizzo di tecnologia a realtà aumentata per la manutenzione da remoto degli impianti».

Ma già a settembre Siad taglierà un altro traguardo: l’inaugurazione, nello stabilimento di Osio Sopra, del Centro di ricerca per nuove applicazioni dei gas, un innovativo laboratorio da 2.600 metri quadri dedicato alla sperimentazione per la produzione automatizzata e robotizzata di miscele innovative e applicazioni speciali non solo per il mercato domestico ma anche per clienti internazionali.

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