Dalle uova al cioccolato, anche l’occhio deve essere «alimentato» correttamente

D SAPERE. La sua salute dipende da molti fattori, tra i quali c’è anche l’alimentazione. Ecco i cibi consigliati.

La salute della vista dipende da molti fattori e, tra questi, c’è anche l’alimentazione. È importante, infatti, fornire ai nostri occhi le sostanze che possono contribuire a mantenerli in salute – in particolare si tratta di vitamine, minerali e sostanze antiossidanti – e a proteggerli dalle malattie oculari più comuni, come ad esempio la cataratta o i problemi legati alla macula. Molti sono i cibi alleati dalla vista; eccone alcuni – con l’aiuto degli specialisti del Centro Oculistico di Humanitas Castelli di Bergamo – che evidenziano le caratteristiche e le qualità che ne conferiscono la patente di «alimenti salva-vita».

Le verdure: carote ma non solo

Quando si parla di alimenti che fanno bene alla vista il nostro primo pensiero è rivolto alle carote. Fin da piccoli ci sentiamo dire: «Mangia la carota che ti fa bene alla vista”: è vero, ma è importante sottolineare che questa non è l’unica verdura capace di apportare beneficio al nostro sistema oculare. Fanno bene tutti gli ortaggi ricchi, proprio come la carota, di beta-carotene, pigmento vegetale dalle alte proprietà antiossidanti. Si tratta di verdure caratterizzate da un colore arancione, come la zucca, il melone e le patate dolci, ma anche con coloriti tendenti al giallo, come le pesche e i peperoni. Molto utili, da questo punto di vista (è proprio il caso di dirlo), sono anche le verdure a foglia verde, in particolare quelle che, come le cicorie, i broccoli, il cavolo e gli spinaci, contengono luteina e zeaxantina, sostanze in grado di proteggere la retina e le cellule della macula, prevenendo la degenerazione di quest’ultima.

La frutta, occhi puntati sugli agrumi

Tra i frutti, spiccano per efficienza gli agrumi – su tutti arance e pompelmi – che, ricchi di vitamina C, sono ottimi per combattere i radicali liberi e aiutano anche a riparare i danni da questi provocati. In particolare, l’efficacia di questa vitamina sembra essere rivolta alle cellule del nervo ottico che, grazie al suo apporto, sono tenute in costante e regolare funzione. Tra gli altri frutti, si segnalano le albicocche (ricche di antiossidanti, vitamina A e vitamina C), i mirtilli e la frutta rossa in genere (per la presenza di flavonoidi e antocianine, sostanze dal forte potere antiossidante), l’avocado (ricco di luteina) frutto esotico il cui consumo viene considerato efficace per combattere la cataratta e la degenerazione maculare senile, e i kiwi. Ottima anche la frutta secca, con noci, nocciole e mandorle su tutte, che, grazie al prezioso apporto di vitamina B, vitamina E, grassi Omega 3 e antiossidanti, è indicata per ridurre il rischio di cataratta e prevenire problemi legati alla macula.

L’aiuto per i nostri occhi viene anche dal mare

Alcuni pesci sono un alimento capace di incidere in modo davvero positivo sul nostro stato di salute oculare. Lo sono grazie alla presenza degli Omega 3, acidi grassi essenziali, molto utili per prevenire problemi come la degenerazione maculare senile e la retinopatia. Tra le varietà di pesce da preferire c’è innanzitutto il salmone, seguito dal tonno e dalla maggior parte di quelli che vengono definiti «pesci azzurri», come le orate, le sardine, le alici e gli sgombri.

Le uova

Le uova contengono acidi grassi, omega 3, zolfo, cisteina, zolfo, luteina e zeaxantina, sostanze in grado di svolgere un’importante azione antiossidante. Secondo quanto evidenziato da studi recenti si ritiene che, grazie alla presenza di queste sostanze, chi consuma con regolarità uova (comunque non più di 2-4 alla settimana) può ridurre il rischio di contrarre la maculopatia degenerativa senile.

Il cioccolato fondente e l’azione dei flavonoidi

Anche il cioccolato, nella versione “fondente” – quella, cioè, in cui il contenuto di cacao non sia inferiore al 70% – aiuta gli occhi a mantenersi in salute. Lo fa attraverso i flavonoidi sostanze capaci di mantenere sana la circolazione sanguigna all’interno degli occhi contribuendo a mantenere in forza il cristallino e la cornea.

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