Francesco Lussana e l’opera che celebra la memoria della Zerowatt di Alzano

L’INTERVISTA. Una grossa scritta di metallo rosso realizzata dall’artista di Torre Boldone diventa un simbolo di memoria di un’azienda che ha fatto la storia del territorio.

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Un segno della presenza, un simbolo destinato a rimanere per il futuro, non troppo lontano, quando del gigantesco insediamento industriale originario della Zerowatt di Alzano non ci sarà più nulla. La memoria del passato industriale di un’azienda che ha fatto la storia della valle. La Zerowatt, infatti, rappresentò un’eccellenza nella produzione di elettrodomestici e con quasi 500 dipendenti diede lavoro a intere generazioni di seriani.

Francesco Lussana, che ha fatto dei processi industriali la sua arte, e che ha lavorato per anni all’interno di quella stessa fabbrica da tempo sognava di poter realizzare un’opera che rimanesse a testimonianza di un passato fiorente. La scritta Zerowatt realizzata in metallo rosso, colore caratteristico delle opere di Lussana il Ral 3001 lo stesso usato per tutta la segnaletica della sicurezza nei luoghi di lavoro, è la sesta opera dell’artista dopo quelle realizzate a Torre Boldone , a Villa di Serio, a Colzate, al Museo Bernareggi e al Patronato San Vincenzo.

Tic Tac. Francesco Lussana celebra la memoria della Zerowatt. Video di Roberto Vitali

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