Atalanta, (ri)ecco l’Udinese di Gotti: poca pressione e ripartenze veloci, 5 video per arrivare preparati al recupero

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L’Atalanta recupera gara rinviata per pioggia contro l’Udinese, che si sarebbe dovuta giocare lo scorso 6 dicembre. L’ampia presentazione sulla squadra di Gotti, realizzata da Corner, la potete leggere QUI, mentre di seguito potete trovare un rapido ripasso su quanto fanno i bianconeri nell’arco dei 90 minuti. Abbiamo utilizzato a questo scopo gli highlights della sfida di campionato tra Udinese e Napoli. Gotti è solito schierare i bianconeri con il 3-5-2 (1121 minuti) come sistema base. Modulo che in fase di non possesso diventa 5-3-2, come potete vedere dall’immagine sotto.

 

Nel video sotto potete invece apprezzare il funzionamento della linea a cinque in fase di non possesso. Nella situazione specifica, l’uscita di Bonifazi (14) su Lozano (11), viene rimpiazzata nella linea difensiva da Stryger Larsen.

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I tre difensori centrali dell’Udinese non hanno sempre lavorato con i giusti tempi d’uscita e le giuste letture. Nell’occasione (video sotto), l’uscita alta di Becao su Zelinski (già coperto da Arslan), spezza la linea difensiva dei bianconeri, che sugli sviluppi dell’azione viene attaccata con un 2 vs 1 sul centro. Nell’occasione Samir è in ritardo, e non mantiene le giuste distanze da Bonifazi (4), facendosi tagliare alle spalle da Lozano.

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La difesa sui calci d’angolo

Dopo aver analizzato alcune situazioni della fase di non possesso dell’Udinese, l’immagine sotto mostra come i bianconeri difendono sui corner.

 

La difesa di Gotti in queste situazioni costruisce un “castello difensivo”. 2 uomini si occupano di difendere l’area piccola, su eventuali battute corte (gialli). 4 uomini si occupano di difendere tutto lo specchio di porta sul limite dell’area piccola (linea rossa), 3 si occupano di difendere il centro dell’area dai saltatori avversari (blu). La difesa di Gotti è schierata a zona, intuibile dal fatto che tutti i giocatori sono orientati verso la palla.

La pressione di Lasagna

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L’Udinese è solita non pressare la fase di costruzione bassa avversaria, ma bensì, difendersi più bassa. Nel video sopra, su un possesso del Napoli, la formazione di Gotti attende i biancocelesti nella propria metà campo. Un passaggio di Hysaj verso Manolas, ci offre però la possibilità di apprezzare la straordinaria velocità di Lasagna, che nell’occasione va in pressione da solo e conquista palla, realizzando il gol del pareggio.

Le ripartenze

La squadra di Gotti è molto abile a ripartire. Dopo aver raggiunto il pareggio nella gara contro il Napoli, i bianconeri di Gotti hanno fallito due occasioni in contropiede per portarsi in vantaggio.

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Nella prima situazione, da un intercetto di Pereyra l’Udinese è abile a ribaltare velocemente l’azione. Lasagna riesce a far fuori Rrahmani in uscita con una finta, e poi, dopo aver condotto per una ventina di metri, riesce a servire in verticale l’inserimento a sinistra di Tryger Larsen.

Nel video sopra, l’Udinese recupera palla davanti alla propria area di rigore su un tentativo di penetrazione centrale della squadra di Gattuso. Anche in questa occasione è apprezzabile la velocità d’esecuzione dei bianconeri, in grado di ribaltare l’azione con pochissimi passaggi (5). Il tacco di Arslan per Pereyra, manda fuori giri il tentativo d’intervento del giocatore del Napoli. Quando i bianconeri giungono a finalizzare l’azione, l’Udinese può giocare un 3 vs 2 contro la difesa del Napoli.