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Valore rifiuti
Sostegno a start-up
e pmi con nuove idee
per la sostenibilità

Articolo. «Un mondo senza rifiuti è impossibile, senza discariche è del tutto realizzabile. Servono, però, iniziative economiche, servizi, impianti, infrastrutture», spiega l’economista Antonio Massarutto. L’iniziativa del Gruppo Greenthesis si pone in questo solco: individuare e selezionare progetti imprenditoriali innovativi sul ciclo integrato dei rifiuti. La proposta, “Trace x Greenthesis”, nasce con la collaborazione del Circular Economy Lab, promosso da Cariplo Factory e Intesa San Paolo Innovation Center proprio per lo sviluppo dell’economia circolare.

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Iniziativa di Greenthesis per l’economia circolare

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha ribadito che la strada per uscire dalla crisi provocata dalla pandemia è il Green Deal, perché non esiste nessuna possibilità di ripresa che non passi dall’economia circolare.

Iniziativa di Greenthesis per l’economia circolare

L’attività intrapresa dal Gruppo Greenthesis è un modo per passare dalle parole ai fatti. «La nostra iniziativa – dichiara Vincenzo Cimini, Ceo di Greenthesis – conferma la volontà dell’azienda di sostenere progetti e attività, volti al rispetto dell’ecosistema e alla diffusione delle conoscenze, tese a estendere la consapevolezza che un sistema di produzione, capace di generare sviluppo e crescita economica, debba garantire anche la sostenibilità ambientale, portando al risparmio delle materie prime, alla riduzione degli scarti e alla corretta gestione del ciclo dei rifiuti».

Il Gruppo vanta eccellenze in bonifiche ambientali e termovalorizzazione, come l’impianto Rea Dalmine

Vincenzo Cimini

Ceo di Greenthesis

Il Gruppo sa che le aziende, in uno scenario globale caratterizzato dalla tendenza al costante aumento demografico e da emergenze climatiche e sanitarie sempre più frequenti, sono chiamate a porsi come catalizzatori di rinnovamento verso il modello dell’economia circolare. Greenthesis opera, in tutta Italia, con attività nell’intera catena del valore del ciclo dei rifiuti, sia urbani sia industriali, con eccellenze nel settore delle bonifiche ambientali, recuperando siti dismessi e aree compromesse, e in quello della termovalorizzazione, come nell’impianto Rea Dalmine.

Vincenzo Cimini, Ceo di Greenthesis: attenzione allo sviluppo sostenibile e alla circolarità economica

«Greenthesis – continua Cimini – è impegnata, seguendo le indicazioni della Commissione europea, a ridisegnare i processi e i prodotti per la riduzione dei rifiuti, a riusare e riciclare gli scarti, a recuperare energia con la termovalorizzazione, a smaltire il residuale non altrimenti riutilizzabile. L’ultimo piano triennale ha posto l’attenzione non solo sulla crescita, ma sullo sviluppo sostenibile e la circolarità economica. L’innovazione tecnologica, in questo senso, gioca un ruolo chiave».

Bando in collaborazione con il Circular Economy Lab per la riduzione, il trattamento, il riutilizzo degli scarti

Il Gruppo Greenthesis, grazie alla consulenza del Circulary Economy Lab, selezionerà una rosa di start-up, piccole e medie imprese innovative e centri di ricerca impegnati in una delle tre aree di interesse focalizzate, in sintesi, sulla riduzione dei rifiuti, il trattamento dei fanghi, le soluzioni tecnologiche per il riutilizzo di materia.

La prima di queste, “The Value of Waste: Waste of Materials”, concerne le soluzioni destinate alla valorizzazione di sottoprodotti e rifiuti per favorire, per esempio, il riciclo teso a ricavare prodotti di valore superiore. “Circular Technologies for Biological Cycle” punta a soluzioni volte a promuovere la valorizzazione della matrice biologica dei rifiuti. “Circular Services Platform” mira a sostenere i processi di gestione dei rifiuti e di monitoraggio degli esiti ambientali. Partner dell’iniziativa è anche Ambienthesis spa, la società quotata del Gruppo Greenthesis: «Ambienthesis considera indispensabile nel proprio processo di crescita – sottolinea il presidente, Giovanni Bozzetti – investire in innovazione per sviluppare nuovi processi di economia circolare e sostenibilità ambientale».

I progetti scelti entreranno negli impianti del Gruppo

Le candidature per il bando si potevano presentare, non solo dall’Italia ma da tutta Europa, dal 27 maggio al 30 giugno. A settembre saranno comunicati i progetti innovativi selezionati nei diversi ambiti della catena del valore del ciclo dei rifiuti, in grado di offrire soluzioni funzionali alle attività e alle aree di interesse di Greenthesis. Tra questi saranno scelti quelli che il Gruppo sosterrà, perché passino da una tecnologia sperimentale a una industriale all’interno dei propri impianti.

Rea Dalmine: borsa di studio per il Politecnico

Rea Dalmine, la società di Greenthesis Group che gestisce il termovalorizzatore nel Comune di Dalmine, ha approvato, con il Politecnico di Milano, un finanziamento per un posto con borsa di studio tra i dottorati di ricerca in Ingegneria Ambientale e delle Infrastrutture presso lo stesso ateneo. Il progetto di ricerca avrà una durata di tre anni e come oggetto il recupero di fosforo dalle ceneri derivanti dall’incenerimento di fanghi di depurazione.

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