Torre de’ Roveri, donna scomparsa Squadre fluviali in azione nella roggia
Alle 14 di lunedì 12 agosto è stato lanciato l’allarme per la ricerca di una donna scomparsa che potrebbe essere caduta nella roggia Bordogna a Torre de Roveri.
Alle 14 di lunedì 12 agosto è stato lanciato l’allarme per la ricerca di una donna scomparsa che potrebbe essere caduta nella roggia Bordogna a Torre de Roveri.
Il giovane si è buttato nel fiume per soccorrere il fratello minore, che si era sentito male. Entrambi sono ricoverati in ospedale: il più giovane solo per accertamenti, il maggiore è in Terapia intensiva.
Versa in gravissime condizioni un giovane di origine romena, Nicolae Cazaku, 19 anni, che ieri si è tuffato nel fiume Adda a Calolziocorte, nella zona delle rive dell’Adda di via Della Stanga nella frazione Sala, per cercare un po’ di refrigerio nel pomeriggio afoso.
L’uomo è caduto nel dirupo degli orridi tra San Giovanni Bianco e Taleggio. È dovuto intervenire l’elisoccorso. Le sue condizioni sarebbero abbastanza gravi.
Un bellissimo documentario di Ermanno Olmi, girato ormai più di un quarto di secolo fa, «Lungo il fiume», racconta l’importanza del Po per tutto il Paese. Il maestoso fiume, che attraversa la vasta pianura, vivificandola e arricchendola, è interpretato con una metafora religiosa, visto come l’immagine del Signore che, secondo la fede cristiana, attraversa, incompreso e addirittura rifiutato, la s…
Con un intervento deciso e risoluto gli agenti hanno oltrepassato le recinzioni e hanno afferrato il giovane che voleva gettarsi.
Trenta milioni di euro. È questo, da una prima valutazione, il costo del nuovo ponte sul fiume Adda di cui 16 sindaci (dieci della provincia di Bergamo, quattro di Monza Brianza e due del Milanese) con una formale lettera di intenti scritta dopo un incontro svolto a Trezzo sull’Adda, hanno chiesto la costruzione agli enti sovracomunali, in primis alla Regione.
Il viadotto fra Trezzo e Capriate già è fonte di disagi e dovrà fare fronte a un aumento del traffico. I sindaci firmano una dichiarazione d’intenti per ottenere l’attraversamento. Si guarda al territorio di Bottanuco.
La vittima è Luigi Regantini, 45 anni, operaio di Verdellino. Il corpo ritrovato dai sommozzatori. Giovedì era andato nella zona della diga Pora Cà. Forse un malore all’origine della tragedia.
In questo periodo estivo il prato Adda di Medolago è luogo di partenza per le discese lungo il fiume Adda con gommone da rafting.
Al Pirellone è tornata a fare capolino l’ipotesi di prolungare la linea metropolitana 2 (la Verde) dall’attuale capolinea di Gessate a Trezzo sull’Adda. Sempre provincia di Milano, ma appena al di là del fiume e ad un tiro di schioppo dalla Bergamasca.
Una donna bulgara di 34 anni residente nel Milanese è morta annegata nelle acque dell’Adda sabato 19 luglio a Rivolta d’Adda. La donna, che era all’interno del parco della Bisarca, è entrata in acqua verso le 18,30, ma è stata trascinata dalla corrente
Prorogato di 3 anni il divieto di pesca e detenzione dell’Alborella nel Lago d’Iseo, dalla foce dell’Oglio super-lacuale a Costa Volpino al Ponte fra Sarnico e Paratico, e nel tratto di Fiume Oglio compreso fra il Ponte fra Sarnico e Paratico a monte e la Diga del Consorzio dell’Oglio a valle.
Il lago d’Iseo continua a non superare l’esame della Goletta dei Laghi di Legambiente, che ogni anno monitora lo stato della qualità delle acque con l’obiettivo di scovare le situazioni che mettono a rischio i bacini lacustri.
Pronto il provvedimento dei vigili di Cassano e Fara d’Adda contro gli annegamenti nel fiume e nel canale. A Cassano invece, nel canale Muzza, è morto annegato Rachid Harkati, marocchino di 34 anni di Milano (ma residente per anni a Treviglio) il cui corpo,dopo tre giorni di ricerche andate a vuoto, è stato ritrovato.
Quando i sommozzatori volontari di Treviglio troveranno qualcuno a Fara o a Cassano intento a fare il bagno dove vige il divieto di balneazione, chiederanno l’intervento degli agenti dei rispettivi corpi di polizia locale che procederanno a multarlo.
Nella mattinata di venerdì 13 giugno sono riprese le ricerche dell’uomo, finora vane. Il 34enne non è più riemerso dopo essersi tuffato da un traversino di cemento che separa il canale Muzza dal fiume Adda a Cassano.
Fara e Cassano insieme per controllare le sponde. Con i vigili in campo i sommozzatori di Treviglio. Tra i provvedimenti congiunti pattugliamenti e una campagna choc che riproduce le croci e le immagini delle tragedie avvenute le scorse estati.
Dal 1997 ad oggi sono 8 i morti annegati, l’ultimo domenica 8 giugno. Il sindaco Armando Pecis, pensa ad una campagna choc, sul modello di quelle che in Francia utilizzano sulle autostrade: una serie di cartonati che riproducano croci ed immagini degli annegamenti.
L’uomo si è tuffato insieme ad un connazionale in un punto tristemente famoso per la pericolosità ed è stato trascinato dalla corrente. In loro aiuto sono accorsi tre giovani albanesi che sono però riusciti a trarre in salvo solo una persona. L’altra è stata recuperata dopo oltre un’ora, ma non c’era più nulla da fare.