Cyber crimini, colpito un italiano su due Sorpresa: i più a rischio sono i giovani
Quasi un italiano su due ha vissuto episodi di cybercrime in prima persona nell’ultimo anno, il 45% contro il 40% della media europea e il 46% nel mondo.
Quasi un italiano su due ha vissuto episodi di cybercrime in prima persona nell’ultimo anno, il 45% contro il 40% della media europea e il 46% nel mondo.
Nessun allarme, ma un invito alla prudenza. All’alba dei Mondiali di calcio in Brasile, uno dei Paesi più pericolosi del Sudamerica, Kroll, l’agenzia di consulenza al rischio leader nel mondo, ha realizzato un report, per mettere in guardia chi viaggia.
Sgominata una rete di pirati informatici: erano entrati in qualche centinaio di migliaio di computer in tutto il mondo rubando password, email, codici di conti correnti, addirittura accendendo le webcam e filmando gli ignari proprietari. Tra questi un 20enne bergamasco.
«Leggo con molto rammarico le dichiarazioni del candidato Giorgio Gori che parlano di dossieraggi e di una mia presenza attiva nella segnalazione delle vicende relative alla veranda abusiva a casa Gori e di altre irregolarità fiscali». Parole del sindaco Franco Tentorio.
«Trasferitevi in Calabria. Avrete un futuro scintillante di consigliori della ‘ndrina. Perché qui non c’è più posto per voi, cerebrolesi». Questo post è comparso nei giorni scorsi sulla bacheca di una docente di Diritto penale avanzato e Criminologia all’Università di Bergamo. Ma la docente nega: non l’ho scritto io.
«Da qualche ora il sito ufficiale di Regione Lombardia: www.regione.lombardia.it è sotto attacco da parte degli hacker e non è possibile la navigazione da parte degli utenti». Lo dice una nota di Regione.