Ok alla riapertura dei centri per disabili Regione, approvate le linee guida
Regione Lombardia ha approvato le linee guida per la riapertura dei centri semiresidenziali per disabili che erano stati chiusi a causa dell’emergenza coronavirus.
Regione Lombardia ha approvato le linee guida per la riapertura dei centri semiresidenziali per disabili che erano stati chiusi a causa dell’emergenza coronavirus.
L’appello è decollato a Dalmine: Ilaria ha bisogno di una mano. Tanto che la raccolta fondi promossa dalla sua famiglia il 3 maggio giovedì mattina 7 maggio ha già raggiunto la quota di 27 mila euro.
Dopo due mesi di malattia Fabrizio Persico non ce l’ha fatta. Lo storico presidente della cooperativa sociale «La Fenice» di Albino è deceduto domenica 3 maggio pomeriggio agli spedali Civili di Brescia in cui era ricoverato per coronavirus.
Un papà di una bambina disabile gravissima ha scritto una lettera aperta al premier Giuseppe Conte per reclamare maggiore attenzione verso persone «considerate desaparecidos dalla nostra società»
#disabilità / Oggi vi racconto di quando ho smesso di camminare sulle punte per poi capire che con i talloni poggiati per terra potevo ancora avere il diritto di sognare
Nuove misure dal Comune di Bergamo per i cittadini e prorogata la sospensione delle Ztl e della sosta a pagamento.
Il caso di Flaviana, in isolamento e senza riuscire a parlare, si stava lasciando andare perchè pensava di essere stata lasciata sola. Ha reagito grazie ad alcuni foto che i parenti sono riusciti a recapitarle in ospedale.
“Si chiama Norbert. E per me, più che essere uno che ha vinto delle medaglie importanti, è un amico. Nonostante mangi quasi sempre riso, pesce e verdure”. Una storia di due disabilità che si incontrano
Un appello di una lettrice: «Non possiamo ridurre a zero le interazioni sociali con i nostri cari».
La fase di grande incertezza dovuta alla diffusione del Covid-19 costringe ad affrontare una situazione che ha ricadute importanti sulla vita delle persone, delle famiglie e delle comunità.
Il consueto punto della situazione del capo della Protezione Civile Angelo Borrelli. Predisposte misure ad hoc per i disabili.
Oggi vi racconto di quella volta in cui ho scoperto, grazie ad un uomo, che oltre ad essere disabile, sono anche una donna
La Buona domenica. La sofferenza trasformata in forza, gioia e bellezza: la storia di Nadia Alborghetti, di Sorisole, presidente dell’associazione di genitori «Costruire integrazione». Il peso della burocrazia: «Contribuisce a rendere situazioni come la nostra molto più difficili da sopportare».
Bergamo. L’inclusione e l’aggregazione saranno i motori di rilancio del Centro sportivo «Don Bepo Vavassori» di via Grossi, al Villaggio degli Sposi. Avviate le prime attività sportive.
L’antidoping ha accolto l’istanza dell’atleta bergamasca che così potrà essere in pista dal 9 marzo e allenarsi così per le Paralimpiadi di Tokyo che si svolgeranno il prossimo agosto. «È stata riconosciuta la mia buona fede, non vedo l’ora di tornare alle gare».
Quali sono le motivazioni che spingono uno studente della Calabria a proseguire gli studi altrove? E quali le difficoltà che deve affrontare uno studente disabile a Bergamo? Ha ancora senso parlare di differenze tra Nord e Sud? Ve lo raccontiamo noi attraverso lo sguardo di chi a queste domande ha risposto direttamente
Come coniugare la disabilità con lo sport? La risposta è l'associazione Omero di Bergamo che conta oltre 200 tesserati e tante discipline sportive. Il servizio di Simone Masper per Bergamo Tv.
Il caso più recente è accaduto a Fiorentino, nel Lazio. A novembre un gruppo di famiglie con figli autistici prenota una vacanza per 40 persone a Capodanno, in un hotel-terme. La prenotazione viene accettata. Ma a ridosso della partenza per scrupolo un papà avvisa l’albergo: nel gruppo ci sono anche dieci ragazzi autistici. È in quel momento che scatta il rifiuto di accoglierli, motivato dal fatt…
La storia di Mauro, 13 anni, di Villa d’Almè: con mamma Alessandra ha aperto un appartamento per ragazzi con disabilità.
Si è rinnovato anche quest’anno a Colognola il bel gesto di solidarietà di un anonimo benefattore che, nel periodo precedente le festività natalizie e con la collaborazione del ristorante «La Vecchia Colognola», offre un momento di serenità invitando a pranzo categorie di persone che un ristorante lo vedono di rado.