Giro di fatture false per 24 milioni scoperto nella Bergamasca
Al centro della frode una società con sede a Grumello del Monte che emetteva fatture inesistenti per molte imprese del Nord.
Al centro della frode una società con sede a Grumello del Monte che emetteva fatture inesistenti per molte imprese del Nord.
Quello delle finte recensioni è un problema diffuso nei portali web che vendono prodotti e servizi. Amazon ha deciso di intraprendere la linea dura, portando in Tribunale chi le produce. Negli ultimi mesi sono partite due azioni legali.
La belga Femke Van Den Driessche era stata scoperta ai Mondiali di ciclocross di Zolder con una bicicletta dotata di un motorino nascosto nel telaio.
In aumento del 150% ogni anno le frodi bancarie che rappresentano oggi una perdita di circa 500 milioni di euro solo in Europa.
Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Milano hanno eseguito un’indagine coordinati dalla Procura della Repubblica di Monza che ha portato alla denuncia di un milanese che per anni ha ottenuto indebitamente somme a fondo perduto dalla Regione Lombardia, coinvolgendo a loro insaputa anche aziende bergamasche.
L’operazione «Cash» delle Fiamme gialle è culminata nei giorni scorsi contro un’associazione a delinquere. L’accusa è di frode fiscale nel business dell’edilizia per 10 milioni di euro e false fatturazioni per 40 milioni.
Ricordate il caso di Sergio Piffari, l’ex parlamentare dell’Italia dei valori accusato di truffa ed evasione fiscale? Ebbene quattro episodi di truffa sono prescritti, restano una truffa e un’evasione fiscale che saranno prescritti quando inizierà il processo, il 29 maggio 2015...
Beni immobili e denaro contante per complessivi 2,2 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Bassano del Grappa (Vicenza) che al termine di un'inchiesta su un sistema di frodi fiscali organizzato da alcuni imprenditori ha denunciato sette persone.
Attenti alle spese sopra i 3.600 euro. Dal 22 aprile è entrato in vigore lo «spesometro»: per le imprese che liquidano l’Iva ogni tre mesi scatta l’obbligo di comunicare al Fisco gli acquisti superiori ai 3.600 euro. Lo spesometro serve per accertare la congruità tra reddito dichiarato dal contribuente e tenore di vita.
È l’altra faccia, quella negativa, della doverosa lotta del Fisco all’evasione: un accanimento negli accertamenti che, se lascia indifferenti gli evasori, invece ferisce i cittadini onesti. Ecco le peripezie di un avvocato.