Le analisi politiche e la Chiesa dei fedeli
Mondo. Colpisce, leggendo i commenti sui giornali dopo la morte di Benedetto XVI - ma in realtà sono pochi a leggere i giornali - la lettura che viene data di continuo delle vicende di Chiesa.
Mondo. Colpisce, leggendo i commenti sui giornali dopo la morte di Benedetto XVI - ma in realtà sono pochi a leggere i giornali - la lettura che viene data di continuo delle vicende di Chiesa.
Il ricordo. Carissimi fratelli e sorelle, Papa Benedetto è venuto alla luce. Il mio primo pensiero alla notizia della sua morte è stato quello di immaginarlo in Paradiso ai piedi della culla di Gesù, mentre contemplava la verità dell’amore, quel «veritas in charitate et charitas in veritate» di cui è stato testimone con il suo magistero e con la sua stessa vita.
il testo integrale. «Rimanete saldi nella fede! Non lasciatevi confondere!... Gesù Cristo è veramente la via, la verità e la vita, e la Chiesa, con tutte le sue insufficienze, è veramente il Suo corpo.» Questo è uno dei lasciti spirituali che il Papa emerito Benedetto XVI affida ai fedeli nel suo testamento.
Il vescovo di Bergamo monsignor Francesco Beschi celebrerà una Messa di suffragio in Cattedrale mercoledì 4 gennaio alle ore 18.
Il commento. Joseph Ratzinger, Benedetto XVI, il Papa emerito, il primo Papa emerito della storia della Chiesa cattolica, è morto. Si è spento poco a poco, come una candela che si sta consumando, aveva detto giorni fa il suo segretario personale, mons. Georg Gaenswein.
Il ricordo. Il dolore della Diocesi di Bergamo attraverso le parole del nostro vescovo Francesco Beschi.
Il lutto. «Con dolore informo che il Papa emerito, Benedetto XVI, è deceduto oggi (31 dicembre, ndr) alle ore 9:34, nel Monastero Mater Ecclesiae in Vaticano». Lo dichiara il direttore della Sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni.
Rinascita.Dall’Egitto alla nostra città Melad ha tentato due volte la traversata sul gommone. Oggi è l’apprezzato pizzaiolo del Bombonera Social Pub ed ringrazia la comunità del Villaggio degli Sposi, dove vive e lavora.
Esteri. È il leader che al mondo più si è speso per riannodare i fili di un negoziato e porre fine al conflitto. Il 25 febbraio scorso Papa Francesco si recò a colloquio nella sede dell’ambasciata di Mosca presso il Vaticano. All’alba le truppe russe avevano iniziato l’invasione dell’Ucraina.
La richiesta è stata presentata dai due vescovi Francesco Beschi e Pierantonio Tremolada anche con la firma dei sindaci Giorgio Gori ed Emilio Del Bono.
La preghiera e l’arte che si fonde alla liturgia: in Cattedrale saranno esposti fino alla fine del mese di ottobre tre quadri importanti e di grande spiritualità, tre opere di un artista che in Città Alta risiede e che, nei suoi novant’anni di età, molto ha dato all’arte bergamasca: Mario Donizetti.
Il commento Ha parlato al Canada oppure ha parlato a tutto il mondo? Il viaggio di Papa Francesco capovolge la prospettiva di una missione solo per chiedere perdono di un’ingiustizia e della negazione dell’identità dei popoli indigeni perseguita con accanimento dai colonizzatori bianchi ed europei con la collaborazione delle Chiese cristiane. Jorge Mario Bergoglio aveva annunciato un «pelle…
È in Canada per quello che lui stesso ha definito un «pellegrinaggio penitenziale».
Il commento Chiediamo scusa se dedichiamo questo commento non al conflitto ucraino o all’inflazione galoppante e nemmeno alla pandemia di ritorno. Oggi parliamo della solenne richiesta di rettifica rivolta alla Chiesa universale e al Sant’Ufficio (che peraltro oggi si chiama Sacra Congregazione della dottrina della fede) pubblicata l’altro giorno su un quotidiano nazionale a cura di due for…
Accade ormai da molti anni e la pandemia ( e ora la guerra) hanno reso tutto molto più difficile. Per le famiglie italiane il percorso è come sempre ad ostacoli e quelle che hanno figli sono più esposte alla povertà. Lo spiegano tutti gli indicatori, da quelli primari elaborati dall’Istat a quelli più specifici forniti da centri studi e associazioni spesso legate alle realtà della Chiesa cattolic…
A Cigognara (Mantova) Don Andrea Spreafico, sacerdote di 49 anni originario di Brignano ha dato lo «stop» per un giorno: «Non si è trattato di una punizione, serve per porsi una domanda fondamentale: per uscire dal mio spazio ed entrare in quello di una comunità mi viene chiesto di cambiare qualcosa di me, sono disposto a farlo?».
Vladimir Putin non ha preso l’Ucraina, ma Kirill l’ha già persa e il titolo di Patriarca di tutte le Russie scivola dalle sue mani. Il sangue fa a pezzi la fede ortodossa a Kiev e stravolge l’intera geografia dell’ortodossia globale. Mosca perde il primato e Kirill è la prima vittima della guerra che ha sostenuto con l’ideologia imperiale pan-ortodossa offerta su un piatto d’argento a Putin e tra…
La campagna «Qui chi vive in strada può cambiare la propria storia»: il Dormitorio Galgario di Bergamo è una delle opere al centro della nuova campagna informativa della Cei sull’8Xmille alla Chiesa cattolica.
Come è possibile che il Patriarca di Mosca, Kirill, condivida la guerra contro l’Ucraina? E che legame c’è con Putin? Lo scopo di Kirill è sempre stato quello di difendere l’ortodossia russa. Quando nel 1971 diventa rappresentante ufficiale presso il Consiglio ecumenico delle Chiese, a Ginevra, ha l’occasione per conosce le altre Chiese cristiane e la cultura occidentale. Il potere sovietico, di …
Mascherine al chiuso, cambiamenti in vista dal 1º maggio. Ma siamo ancora alle ipotesi. Il Covid è ancora realtà, dunque l’addio totale non è scontato. Deciderà il governo a ridosso della fatidica data.