«Caro gas, le nostre aziende rischiano di chiudere. Serve un tetto al prezzo»
L’allarme. Ricuperati (Confindustria): «Lockdown energetico, il governo Draghi intervenga». Agnelli (Confimi): «Siamo oltre l’emergenza».
L’allarme. Ricuperati (Confindustria): «Lockdown energetico, il governo Draghi intervenga». Agnelli (Confimi): «Siamo oltre l’emergenza».
Prudenza, qualche apprezzamento sul valore azionario che cresce, ma anche preoccupazione per un’ulteriore perdita d’identità tra banca e territorio. Il mondo economico e associativo bergamasco reagisce in ordine sparso all’offerta d’acquisto di Intesa su Ubi.
Troppe norme confuse, pochi controlli sui prodotti importati, isteria da plastica: gli imprenditori orobici sollecitano Bruxelles a fare chiarezza per rendere più favorevole il passaggio a uno sviluppo sostenibile e verso nuove tecnologie. E l’Europa risponde così
Le ultime indiscrezioni sul possibile sfidante di Giorgio Gori alle prossime elezioni comunali di Bergamo.
«Macché abolire l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori: basta innalzare da 15 a 35 dipendenti in organico la soglia di applicabilità della norma». Parla Paolo Agnelli, bergamasco, presidente nazionale della sempre più crescente organizzazione imprenditoriale Confimi.
L’assemblea ordinaria ha conferito al presidente uscente Emilio Zanetti la carica di presidente onorario della Banca Popolare di Bergamo. L’assemblea ha inoltre rinnovato il Consiglio di Amministrazione, giunto alla sua naturale scadenza.
FIERE Bergamo LILLIPUT. IL VILLAGGIO CREATIVO Alla fiera di via Lunga, continua l’11.a edizione del salone educativo «Lilliput. Il villaggio creativo»; in programma fino al 23 marzo. Orario: 9,30-16, ingresso riservato alle scuole. Provincia CHIUDUNO, SALDI IN FIERA Al Palasettembre, …
Un’infornata di nomi di peso dell’imprenditoria bergamasca per le banche rete del gruppo Ubi. È quanto trapela sulle nomine passate ieri al vaglio del Consiglio di sorveglianza, che dovranno essere ratificate dalle prossime assemblee dei singoli istituti.
«Può darsi che ce la faremo, ma dovremo cambiare regime, tutti, a cominciare dal carrozzone statale. Le imprese non aspettano: in questi anni sono state decimate, e c’è chi non ha mosso un dito per loro».