Missili russi su Kiev, Ucraina chiama alle armi gli uomini fino a 60 anni
Secondo fonti ucraine ci sarebbero 137 soldati uccisi mentre la Russia avrebbe perso 800 uomini.
Secondo fonti ucraine ci sarebbero 137 soldati uccisi mentre la Russia avrebbe perso 800 uomini.
La Germania blocca la procedura per autorizzare il funzionamento del gasdotto Nord Stream 2? Da Mosca Dmitriy Medvedev, già presidente e primo ministro e ora vice-segretario del Consiglio di Sicurezza russo, risponde con sarcasmo: «Diamo agli europei il benvenuto nel nuovo mondo, quello in cui mille metri cubi di gas costeranno duemila dollari». Joe Biden da Washington parla di «invasione» e annu…
Più passano i giorni, più si prolunga la crisi che tiene il mondo con il fiato sospeso, più diventa evidente che, a dispetto della giusta attenzione per le sofferenze del Donbass, il contrasto non è tra Russia e Ucraina ma tra Russia e Stati Uniti. E lo dimostrano le due mosse decise a Mosca nelle scorse ore. Da un lato, le truppe e gli armamenti russi che erano affluiti in Bielorussia per una se…
Nella produzione di energia elettrica l’Italia ha il mix più rispettoso dell’ambiente: il 18% è composto di rinnovabili, solare, eolico e idroelettrico. Il petrolio e il carbone, invece, fanno ancora il 40%. Ci salva il 42% del gas che è certamente produttore di Co2 ma ha il merito di esserlo meno degli altri se non altro perché non produce particolato. L’Italia quindi ha il 60% della sua produzi…
Lasciano una strana impressione le immagini di presidenti, premier (presto sarà la volta di Mario Draghi) e ministri europei a Mosca seduti al tavolo di Vladimir Putin o del responsabile degli Esteri Sergej Lavrov per convincerli a non impadronirsi dell’Ucraina. Da un lato questa spola è il segno di un pressing diplomatico plurale lodevole, dall’altro di una grande incompiuta: istituita ufficialm…
Il presidente Zelensky, il premier Shmygal, il ministro degli Esteri Kuleba, il segretario del Consiglio di Sicurezza Danilov, tutti i ministri di primo piano. La dirigenza dell’Ucraina è compatta, da settimane, nel cercare di ridimensionare gli allarmi sull’invasione russa che ogni giorno, e con toni sempre più allarmati, partono soprattutto dagli Stati Uniti. E non è difficile capire perché. Or…
Il primo articolo su una imminente invasione russa dell’Ucraina fu pubblicato dal Washington Post il 30 ottobre scorso. Sono quindi passati tre mesi e mezzo in cui è successo di tutto: la Russia ha varato una serie di imponenti e minacciose esercitazioni militari, i Paesi occidentali hanno fatto a gara nel rifornire l’Ucraina di armi e munizioni, Joe Biden e Vladimir Putin si sono parlati e ripar…
Una chance per cancellare il «regalo avvelenato» di Donald Trump al Vecchio continente. Russi, americani ed europei sono ora nella situazione di potersi accordare per non dislocare in futuro missili a medio e a corto raggio nella regione. A due anni e mezzo dall’uscita unilaterale degli Stati Uniti dal trattato «Inf» - una delle fondamenta che ha determinato la fine della Prima guerra fredda - qu…
Russia e Occidente si sono finalmente parlati. Rappresentanti del Cremlino e quelli americani, nonché dell’Alleanza atlantica, si sono detti in faccia cosa pensano gli uni degli altri. Adesso Mosca aspetta a breve una risposta alle sue «proposte», alcune delle quali etichettate dalla controparte come degli «ultimatum». A Ginevra, Bruxelles e Vienna non vi è stata alcuna trattativa. La grande dipl…
Incontrarsi e dirsi addio? Il rischio che le trattative tra Usa e Russia si concludano qui, con una gita a Ginevra e la foto di gruppo, in effetti è grosso. D’altra parte i due contendenti l’avevano detto: Mosca chiarendo di non avere alcuna intenzione di trattare «per mesi o anni», Washington affidando alle seconde file il compito di sfogliare come una cipolla le proposte russe fino al gran fina…
Nuvole tempestose sul fronte orientale: capi di Stato, politici e diplomatici se ne dicono pubblicamente di tutti i colori, esacerbando la tensione internazionale. L’escalation militare e le continue dimostrazioni di muscoli lasciano senza parole e alzano contemporaneamente il rischio di incidente fortuito, quando forze armate così imponenti sono a contatto di gomito. Siamo vicini ad una crisi co…
Balcani producono più storia di quanta ne possano consumare, disse Winston Churchill. A significare che quell’area dell’Europa genera più eventi di quanti ne riesca a rielaborare. È successo anche con i conflitti degli anni ’90 che hanno dissolto la Jugoslavia, consegnati alla storia senza una rilettura comune dei tragici avvenimenti, un’ammissione di responsabilità e una nuova ripartenza spegnen…
Gli incontri tra i grandi leader quasi mai servono a risolvere i problemi, semmai a chiarire su che cosa si vuole litigare e su che cosa si può andare d’accordo. È stato così tra Joe Biden e Vladimir Putin, e la cosa si è ripetuta ieri nell’incontro via Internet tra il presidente Usa e quello cinese Xi Jinping. E sempre per la serie delle verità poco gradevoli ma non meno solide, quando si parla …
Che brutta sorpresa. L’inatteso sibilo di un missile ipersonico e lo scoprire all’improvviso che i cinesi hanno capacità nettamente superiori a quelle immaginate finora stanno facendo piombare i militari americani in un incubo. Su autorevoli testate internazionali non si scrive d’altro: siamo arrivati a Washington vicini al «momento Sputnik». Come nell’ottobre 1957, al tempo del volo inaugurale d…
L’impennata del prezzo del gas nasconde cambiamenti epocali in campo energetico, ma anche la ripresa delle ostilità geopolitiche a livello continentale. In inverno vi è il rischio di una crisi, che potrebbe ulteriormente modificare gli equilibri mondiali e – in caso di peggioramento della situazione – essere simile allo shock petrolifero agli inizi degli anni Settanta. Secondo alcune agenzie si p…
Una vittoria di Pirro? Troppo negativo. Una buona partenza? Troppo positivo. Il G20 speciale sull’Afghanistan organizzato dall’Italia si presta a valutazioni difformi e tutte legittime. È stato certamente un successo della nostra diplomazia riuscire a convocarlo e a tenere così alta l’attenzione sulla necessità di risposta collettiva alla crisi di un Paese che, oltre al brutale cambio di regime, …
Dice Luigi Di Maio: «Il G20 straordinario sull’Afghanistan si farà» e annuncia un’apposita riunione preparatoria dei ministri degli Esteri a margine dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite della prossima settimana. E aggiunge che è urgente «lanciare una vera difesa Ue sostenuta da decisioni in politica estera che sfuggano al diritto di veto dei singoli Governi». Non è poca cosa. Ed è tanta ro…
Di tanto in tanto, in questi decenni di tormentati rapporti tra l’Occidente e la Russia, si ripropone la fatal domanda: c’è qualcuno disposto a morire per… Nel 2008 George Bush diede amplissime rassicurazioni a Mikhail Saakashvili, presidente della Georgia. Siamo con voi, siete un modello di democrazia, vi difenderemo a ogni costo. Saakashvili ci credette e l’8 agosto attaccò l’Ossetia del Sud, p…
Lo spirito di Ginevra ha aiutato i contendenti. Putin e Biden hanno stabilito quel necessario contatto umano che permetterà loro di evitare errori - anche gravi o tragici -dopo gli ultimi 6 mesi in cui le relazioni russo-americane sono cadute al punto più basso negli ultimi decenni. Ma quando ci sono due potenze nucleari di mezzo non ci sono mai cautele di troppo, sebbene il mondo d’oggi si sia o…
Tre esordienti di peso: Joe Biden, Mario Draghi e il premier giapponese Yoshihide Suga. Una veterana, Angela Merkel che raggiunge le 15 presenze alla vigilia del passo d’addio. Cinque Paesi invitati di grande significato: Corea del Sud, Australia, Sudafrica, India e Sultanato del Brunei. Alla fin fine, basterebbero questi pochi dati per dedurre l’agenda del G7 (diventato nel frattempo, causa Brex…