Adiconsum: siamo preoccupati:
l'inflazione cresce, i redditi calano

L'inflazione a Bergamo è in continua crescita dal mese di gennaio a fronte di una diminuzione dei redditi del 2,6%. Adiconsum: siamo fortemente preoccupati dagli aumenti a due cifre che rischiano di esserci nei settori dei servizi pubblici (acqua, rifiuti, trasporti, scuola) a seguito dei provvedimenti del Governo.

Nel 2009 il tasso di inflazione mensile è rimasto sotto l'1%. Da gennaio 2010 l'inflazione ha ripreso a correre, arrivando con gli ultimi dati Istat del mese di luglio all'1,8% come tasso tendenziale.

«Ma all' Adiconsum – dice Eddy Locati segretario dell'associazione a difesa dei consumatori della CISL - nutre una forte preoccupazione per i prossimi mesi, soprattutto per le tariffe nei servizi pubblici. È su questi, infatti, che si faranno sentire i tagli decisi dal Governo nei confronti delle regioni e degli Enti locali e che verranno trasferiti in parte sui consumatori con un aumento del costo dei servizi. A guidare gli aumenti sono ancora una volta i trasporti e, nel merito ribadiamo l'urgenza di varare il decreto carburanti che dovrebbe attivare una maggiore concorrenza. Aumenti tutti in netta contrapposizione con i redditi delle famiglie che la stessa Istat ha rilevato essere in diminuzione del 2,6%. Tra l'altro a Bergamo - conclude Locati - aumentano anche i prodotti alimentari, mentre sono in calo a livello nazionale, a conferma del fatto che le famiglie italiane stanno comprimendo gli acquisti soprattutto nel settore alimentare rispetto agli altri capitoli dove il taglio è più difficile».

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