Saldi e movimenti in banca?
Da oggi l'Erario saprà tutto

Più che Grande Fratello potremmo definirlo Grande Erari(ell)o. Movimenti e saldi dei conti correnti in banca da oggi sono senza più segreti per l'Agenzia delle Entrate. L'obiettivo è rafforzare la lotta all'evasione. Ma cosa pensano gli italian? Dì la tua, commenta

Movimenti e saldi dei conti correnti in banca senza più segreti per l'Agenzia delle Entrate a partire da oggi. La novità, già programmata nell'ambito delle iniziative per rafforzare la lotta all'evasione, è stata illustrata dal direttore dell'Agenzia delle Entrate, Attilio Befera.

«Da lunedì - ha spiegato - Sid (Sistema interscambio dati) permetterà all'Agenzia delle entrate di acquisire automaticamente le informazioni sui conti correnti degli italiani dagli operatori bancari. E oltretutto il nuovo sistema è a "prova di privacy"».

Il garante ha detto che per poter acquisire i dati dei conti dei cittadini italiani, quei dati che riguardano la movimentazione e i saldi di inizio e fine anno, occorreva creare un sistema di interscambio autonomo rispetto a quelli attuali. Un sistema che fosse completamente separato da tutti gli altri modelli di interscambio, che fosse cioè un'infrastruttura del tipo «application to application» senza intervento di personale umano.

«Questo sistema da lunedì 24 giugno è pronto, e quindi noi siamo in grado di acquisire le informazioni che ci perverranno dagli operatori finanziari».

Più in generale sul rapporto con i contribuenti, Befera sottolinea che il compito dell'Agenzia è complicato dall'eccessiva produzione di norme: «Negli ultimi cinque anni sono stati emanati 228 provvedimenti fiscali se questo lo moltiplichiamo per i 40 anni di esistenza della riforma tributaria si ha l'idea della confusione normativa».

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Ma cosa cambia? In pratica ogni singolo operatore finanziario dovrà avviare la procedura di registrazione al Sid secondo le modalità descritte sul sito internet dell'Agenzia delle Entrate. Il canale Sid prevede l'interconnessione application-to-application tra sistemi informativi e apposite misure di sicurezza di natura tecnica e organizzativa.

È previsto che i dati e le informazioni relativi all'anno 2011 vengano inviati entro il 31 ottobre 2013. Quelli relativi all'anno 2012 andranno, invece, inviati entro il 31 marzo 2014.

A regime, gli operatori finanziari dovranno effettuare la comunicazione annualmente e trasmetterla entro il 20 aprile dell'anno successivo a quello al quale sono riferite le informazioni.

Un successivo provvedimento del direttore dell'Agenzia individuerà i criteri per l'elaborazione di specifiche liste selettive di contribuenti a maggior rischio di evasione.

I dati da trasmettere con la comunicazione integrativa annuale sono quelli identificativi del rapporto finanziario, quelli relativi ai saldi iniziali e finali del rapporto riferiti all'anno interessato dalla comunicazione e i dati degli importi totali delle movimentazioni distinte tra dare e avere per ogni tipologia di rapporto, conteggiati su base annua.

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