Atalanta-Renate finisce 0 a 0
In 2.000 sugli spalti di Clusone

Il Renate, team di C2, ha imposto lo 0-0 ai nerazzurri atalantini, alla loro seconda uscita di precampionato. Liquidati, domenica scorsa, con un indiscutibile 7-0 i dilettanti dell'Alta Valle Seriana, per gli atalantini si è trattato di una gara decisamente più impegnativa.

Difficile, comunque, in questo tipo di gare valutare a fondo prestazione e quant'altro specie se circoscritti alla squadra qualitativamente più quotata. A maggior ragione se si considera che l'Atalanta ha nelle gambe soltanto una decina di giorni di preparazione.

Certo, i quasi 2.000 spettatori presenti a Clusone, hanno arricciato il naso per il digiuno di gol lungo l'arco dei novanta minuti di gioco. In ogni caso, le occasioni per superare il portiere avversario non sono proprio mancate.

Nei quarantacinque minuti iniziali, infatti, Bonaventura ha sfiorato la marcatura addirittura tre volte. Anche Parra, nella ripresa, si è visto negare il gol per un nonnulla. Sul fronte opposto il Renate, allenato da Antonio Sala che ha di recente ereditato il testimone dal bergamasco Oscar Magoni, si è reso pericoloso, subito al rientro dall'intervallo con Varallo che ha costretto Frezzolini ad un decisivo intervento e nel finale favorito da una incertezza della difesa atalantina.

A livello individuale sono già sembrati a buon punto di condizione gli argentini Moralez e Parra. Sicuramente ben più indicativo il test di sabato prossimo, allo stadio di Bergamo, in occasione del Trofeo Bortolotti. Di fronte i nerazzurri si troveranno la quotata Udinese, diretta in panchina dall'ex Guidolin.

Arturo Zambaldo