«Siamo felici di poter tornare a camminare insieme, dopo due anni di fermo a causa della pandemia. Tutti noi sappiamo di aver vissuto un periodo importante della storia, in cui siamo rimasti isolati e chiusi nelle nostre case. Oggi è ancora più forte la voglia di stare all’aria aperta e farlo in compagnia è ancora più piacevole, sempre con le dovute attenzioni». Con queste parole Massimiliano Russo, presidente del Gruppo AVIS-AIDO di Casazza, presenta la nuova edizione della tredicesima marcia «Tra Torri e Castelli».
Nel corso degli anni, il Gruppo AVIS-AIDO di Casazza si è fatto promotore di un messaggio salutare: camminare fa bene a tutte le età e va fatto con frequenza. Attraverso le proprie iniziative, ha coinvolto tutte le fasce d’età, a partire dai bambini nelle scuole d’infanzia, poi il progetto «Piedibus», fino ai gruppi di cammino per gli adulti. Domenica 23 ottobre, sul Lago di Endine, non mancherà l’occasione per ricordare l’importanza di condurre uno stile di vita sano nella gioia della compagnia.
Massimiliano Russo racconta: «L’obiettivo della marcia non è solo quello di far partecipare le persone alla nostra manifestazione, ma in particolare di far conoscere la Valle attraverso percorsi nuovi. Il nostro desiderio è che i partecipanti possano tornare in autonomia a praticare sport e mantenersi in salute. Quando si scopre un’esperienza positiva si ha il desiderio di rifarla e noi vorremmo che questo accadesse anche in seguito all’evento di domenica».
Una veste autunnale
La tredicesima edizione della marcia «Tra Torri e Castelli» si veste di abiti autunnali. Le scorse edizioni si erano svolte nel periodo estivo mentre quest’anno, per la prima volta, il Gruppo AVIS-AIDO di Casazza decide di puntare sull’autunno e soprattutto sul paesaggio che la Valle offre in questo periodo dell’anno.
«È un modo per scoprire il paesaggio lacustre dell’alta Valle, che coniuga la bellezza degli elementi naturali e storici. Si attraverseranno i castelli medievali, i borghi che si affacciano sul lago, come Spinone e San Felice, ma anche quelli di mezza costa, come Bianzano e Ranzanico», racconta Massimiliano Russo.
Il desiderio di tutti gli organizzatori è che il meteo sia soleggiato, per far risaltare i colori della Valle, ma anche in caso di maltempo il territorio è in grado di rivelare il suo fascino e il clima piovoso diventa una cornice suggestiva tra castelli e borghi antichi.
Continua Russo: «Nelle scorse edizioni è capitato che piovesse. Con qualsiasi condizione metereologica l’evento non è mai stato annullato, sempre nella massima sicurezza e a tutela della salute. In passato, le persone sono venute anche con la pioggia. Alcuni dei nostri partecipanti sono fedelissimi a questo evento e sono degli instancabili marciatori. Alcuni di loro sono podisti, che vengono in gruppo e, in preparazione delle gare, usano quest’occasione per allenarsi. Inoltre, quasi una persona su quattro viene da lontano, da Milano e Cremona, ma anche da Como, per vedere il lago e per trascorrere del tempo insieme. Quest’anno, anche per scoprire la veste autunnale della nostra Valle».
Il programma
Il punto di ritrovo è presso il centro sportivo di Casazza alle ore 7, con rientro sempre a Casazza. Ci sono tre percorsi di diversa lunghezza che si immergono “tra torri e castelli” dell’alta Valle. Il percorso corto si sviluppa da Casazza a Spinone, con un tratto sul lungolago fino a Monasterolo. Non presenta particolari difficoltà e le strade selezionate sono adatte a bambini piccoli e alle famiglie con passeggini.
Anche il percorso medio, dopo una prima salita, non comprende significative variazioni altimetriche. Offre una piacevole panoramica del lago di Endine e dei castelli di Monasterolo e Bianzano, attraversando strade secondarie, sentieri e borghi storici. Infine, il percorso lungo arriva fino a toccare Endine e segue il perimetro di tutto il lago. Questo percorso consente di addentrarsi nei boschi del territorio, tra le fioriture autunnali e i paesaggi della Val Cavallina. È rivolto a marciatori allenati poiché aumenta leggermente il chilometraggio e presenta alcuni passaggi di media difficoltà. Il Gruppo AVIS-AIDO di Casazza ha realizzato un collegamento a Google Maps per vedere graficamente i percorsi selezionati: li potete trovare a questo link.
Ogni anno, l’evento «Tra Torri e Castelli» propone un nuovo percorso. A tal proposito, Massimiliano Russo spiega: «Questa marcia è un modo per scoprire e far conoscere percorsi nuovi, che possono essere rifatti durante l’anno, anche per chi volesse tornare a visitare la Valle, sia nel weekend sia durante la settimana e in altre stagioni». Sul lago si è sviluppato un fenomeno di diverse marce, racconta Russo, per cui anche durante la settimana gli appassionati si recano sulle sponde del lago. C’è chi viene dalla provincia e con mezz’ora di auto può godere di un ambiente naturale, di aria fresca e spazi piacevoli per la vista e per il benessere del corpo. Attraverso la marcia, il Gruppo AVIS-AIDO di Casazza punta a creare un turismo di prossimità, valorizzando gli angoli e le novità del lungolago, come la passerella di Endine immersa nei canneti. «La soddisfazione più grande è vedere che sul lungolago c’è sempre qualcuno che cammina, un po’ a tutte le ore del giorno e… della notte, quindi anche col buio per assurdo si vedono podisti» conclude Russo.
Le iscrizioni per i gruppi termineranno sabato 22 ottobre alle ore 22, mentre quelle individuali potranno essere effettuate fino all’orario di partenza. Si consiglia di anticipare l’iscrizione a questo link.
Attraverso gli anni
Massimiliano Russo esprime tanta soddisfazione nel vedere nuovi volti tra i volontari, soprattutto di ragazzi giovani: «Coloro che fino a poco tempo fa erano i destinatari della marcia oggi ci aiutano a organizzarla. Sono passati 13 anni dalla prima edizione: i bambini di allora sono gli uomini di oggi». I genitori, che in passato si occupavano dei ristori, hanno consegnato il testimone ai propri figli. I ragazzi si dimostrano interessati e curiosi, anche attraverso l’iscrizione al Gruppo Aido e alla Sezione Avis di Casazza. «Stiamo cercando di compiere un avvicinamento generazionale. L’obiettivo di questa marcia è camminare insieme, ma non solo. Vorremmo anche far camminare nel tempo e nel futuro la nostra associazione, che deve ricercare gambe nuove su cui contare».
Massimiliano Russo ringrazia tutti coloro che hanno partecipato in questi anni: «Organizzare un evento è sempre bello e piacevole, dà grandi soddisfazioni, ma non manca di difficoltà, soprattutto dopo due anni di stop. Per questo, ringrazio chi c’è stato nelle scorse edizioni e chi sceglierà di tornare quest’anno. Il ricavato dell’evento aiuterà a sostenere l’associazione AIDO e ci permetterà di organizzare un numero di eventi come le conferenze mediche con la finalità di promuovere uno stile di vita sano o momenti ludici per riflettere divertendosi».