Guerra in Ucraina, Zelensky: Putin rifiuta la tregua per la Pasqua ortodossa
Il conflitto Il presidente Usa Joe Biden: Putin pensava di distruggere la Nato, ma l’Occidente resterà unito.
Il conflitto Il presidente Usa Joe Biden: Putin pensava di distruggere la Nato, ma l’Occidente resterà unito.
«Compassione infinita, accoglienza no», proclama Boris Johnson nell’annunciare l’ultimo provvedimento del suo governo: la deportazione in appositi centri di accoglienza di decine di migliaia di richiedenti asilo, esclusi i profughi ucraini, in Ruanda.
La guerra in Ucraina Prosegue l’avanzata russa nell’Est dell’Ucraina, con obiettivi il Donbass e soprattutto la città portuale di Mariupol, ormai diventata un simbolo delle devastazioni causate dal conflitto.
Dall’Ucraina emergono notizie e prove sempre più evidenti di una campagna terroristica condotta dalle truppe russe ai danni dei civili in parallelo con quella militare. E ci colpisce non solo l’orrore per ciò che di giorno in giorno scopriamo ma anche la debolezza della risposta russa, affidata a smentite di rito e a presunte controprove di scarsissima efficacia.
L’orrore di Bucha ha sconvolto la domenica del mondo intero. Ancor più di Srebrenica, ancor più di quelle «cartoline della fossa» che Emir Suljagic, interprete dei criminali olandesi dell’Onu che permisero il massacro ai criminali serbi del generale Mladic, ha raccontano in un diario scioccante. Ieri tutti abbiamo visto le cartoline della fossa di Bucha. Fa male guardare. Ma bisogna farlo.
Molte fedi sotto lo stesso cielo e ACLI Lombardia organizzano un dialogo per riflettere sul conflitto in Ucraina. «Più armi, più sicurezza?» il titolo dell’incontro. Interverranno don Renato Sacco, già coordinatore nazionale di Pax Christi, e Antonio Misiani, senatore del Partito Democratico. Venerdì 25 marzo, dalle ore 20:45, in diretta sui canali social di Molte Fedi, ACLI Lombardia ed Eppen…
Gli ospedali, le case, le chiese, le scuole, i musei, i teatri. Le città dell’Ucraina si sgretolano sotto le bombe russe. Il fuoco brucia identità, le macerie devastano popoli fratelli, le lacrime e il sangue sbaragliano le Russie storiche in un vortice di terrore. Da un mese assistiamo all’«urbicidio», scempio e delitto, crimine contro l’umanità, distruzione non solo delle pietre, ma anche degli…
Il discorso Il presidente ucraino Zelensky ha parlato per circa 12 minuti. Il suo intervento, seguito in religioso silenzio, è stato seguito da una unanime standing ovation del Parlamento durata un paio di minuti.
Ucraina L’obiettivo di Putin è «prendere il controllo di tutta l’Ucraina»: lo riferisce l’Eliseo dopo la telefonata tra Macron e il leader russo. Secondo round di negoziati.
Lutto Antonio, originario di Clusone, è morto a 95 anni: era stato liberato dagli Alleati il 2 maggio del 1945.
Guerra in Ucraina Le forze armate russe hanno colpito la Torre della Tv di Kiev, almeno 5 vittime. Il secondo round di colloqui russo-ucraini si terrà mercoledì.
Il progetto Nel 1944 sono stati uccisi 15 partigiani. L’Anpi Valle Brembana sta lavorando per ricordare questa tragedia, insieme ai giovani.
Domenica 5 dicembre Anpi commemora i tre giovani della Resistenza uccisi dai fascisti il 4 dicembre del ‘43. Si chiamavano Giorgio Issel, Evaristo Galizzi e Raimond Marcel Jabin. Dalle 8,30 di domenica 5 dicembre escursione di gruppo e rinfresco al Monte Cancervo.
Il Comune ricorda i seriatesi deportati nei campi di concentramento nazisti durante la Seconda Guerra mondiale.
Nove partigiani e un «civile» uccisi. Era il ’44, i nazifascisti colpirono nella zona dei colli. Undici Comuni sono uniti nel ricordo delle vittime. Tante le iniziative.
L’oscuramento mediatico non è giustificabile con la crisi afghana. Il ritorno al potere dei talebani a Kabul è datato infatti 15 agosto scorso. Ma risale al 4 novembre 2020 l’abbrivio dei massacri nel Tigray, regione dell’Etiopia: migliaia di morti (non esiste nemmeno una contabilità precisa delle vittime), lo stupro anche di minorenni usato come arma su ampia scala, 2,7 milioni di fuggiaschi tra…
Non ci si può credere ma succede in Europa. La Polonia medita di bloccare le visite degli studenti israeliani ai campi di sterminio nazista posti sul suo territorio, da Treblinka ad Auschwitz-Birkenau. La ragione? Stando alle parole di Pawel Jablonski, vice ministro degli Esteri, quei viaggi «non si svolgono nella giusta maniera. A volte instillano odio per la Polonia nelle menti dei giovani isra…
Potrebbe essere solo una coincidenza. Ma le coincidenze a volte non sono casuali e dunque, come in questo caso, è giusto cercare di interpretarle. Cosa insegna Papa Francesco con quella frase pronunciata ieri nell’omelia della Messa nella basilica vaticana in cui ha ordinato nove nuovi sacerdoti nella domenica dedicata al Buon Pastore che in Italia è anche la festa della Liberazione? La frase ind…
Il Giorno della Memoria è il giorno in cui in tutto il mondo si ricorda la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, avvenuta appunto il 27 gennaio 1945. Una ricorrenza importante dunque, istituita dall’Onu nel 2005, per non dimenticare lo sterminio del popolo ebraico: un orrore indicibile che rappresenta il più grande crimine dell’umanità. Questa ricorrenza, però, non può e …
C’è qualcosa di grandemente e potentemente simbolico nella visita che Angela Merkel ha compiuto a ciò che resta, a imperitura memoria per gli uomini di ogni Paese del mondo, dell’universo concentrazionario di Auschwitz, il campo di sterminio che comprendeva anche il lager di Birkenau e il campo di lavoro di Monowitz, in Polonia. E non solo per la ragione più evidente: mettere per l’ennesima volta…