Il conflitto di «rito» e il balbettio d’Occidente
Per quanto sia triste e crudele dirlo, nell’infinito scontro tra Israele e i palestinesi l’aspetto militare, con i razzi, i bombardamenti e le decine di morti in gran parte civili, è il meno significativo. Anzi, si potrebbe quasi definirlo un rito di cui le parti hanno bisogno per riconoscersi e definirsi a vicenda. Basta osservarne la regolarità: 2001, 2004 (nel 2005 il ritiro delle colonie isra…