Tante opere e tante code, ma ora serve coordinarsi
IL COMMENTO. Una città in coda, perenne: è la fotografia, impietosa, di Bergamo da qualche mese in qua, conseguenza dei tanti (c’è chi direbbe troppi) lavori in corso in diverse parti della città. E il peggio probabilmente deve ancora arrivare, perché alle porte ci sono interventi come il treno per Orio e la nuova viabilità connessa, la linea T2 del tram, l’E-Brt, il raddoppio della Bergamo-Pont…