«Devo controllare se ha subìto un furto» Anziana derubata da falso agente
S’è presentato come un operatore di polizia: «Signora, ci sono stati dei furti nella zona, dobbiamo verificare se anche lei ne è stata vittima».
I casi di cronaca nera a Bergamo e in provincia. I consigli utili, gli appelli, i dati statistici e le interviste alle forze dell'ordine. Tutto quello che bisogna sapere per non rischiare di essere truffati.
S’è presentato come un operatore di polizia: «Signora, ci sono stati dei furti nella zona, dobbiamo verificare se anche lei ne è stata vittima».
Fa riflettere, sul tema della dignità del lavoro, la notizia della scoperta fatta dalla Guardia di Finanza di Sarnico presso un’azienda del Sebino: su 17 lavoratori impiegati nell’impresa otto erano sprovvisti di qualsiasi contratto, tanto meno quello di assunzione. Si trattava di stranieri, indiani, pakistani, albanesi e un senegalese che è risultato essere clandestino. Altri, anche bergamaschi,…
A chi non è capitato di ricevere addebiti sui cellulari per «acquisto di contenuti» che scattano impropriamente navigando in Facebook o in internet? Cliccando su determinati banner pubblicitari (o anche solo visualizzandoli) vengono senza alcun preavviso attivati costosi abbonamenti settimanali.
Ai domiciliari una 33enne che dopo averne violato l’account ha sottratto 30mila euro dal conto corrente del celebre cuoco
Una guida realizzata dalla Polizia di Stato in collaborazionecon il portale Subito.it.
In Italia un arresto a Malpensa nell’ambito dell’annuale operazione «Global airport action day».
Operazione della Polizia stradale nei confronti di due rivenditori della provincia.
Mentre i furti sono in calo (del 12%), costante negli ultimi anni, a preoccupare i carabinieri di Bergamo sono anche le truffe, purtroppo sempre molto frequenti, soprattutto ai danni di anziani. Sono i dati forniti durante la festa dei carabinieri di Bergamo.
Raggiri messi a segno a Valtesse e a Conca Fiorita. Scarso il bottino: poche centinaia di euro ma nel quartiere cresce l’apprensione.
È successo a Mantova: l’uomo ha già patteggiato 2 anni. Aveva intascato 200mila euro di indennità.
Diverse segnalazioni in rete dell’ennesima truffa informatica, questa volta legata al colosso svedese dei mobili.
Una media di otto truffe al giorno, compresi i festivi. Sono i numeri dei reati commessi in provincia pubblicati da L’Eco di Bergamo qualche giorno fa. Come ci si può difendere da questa piaga che colpisce soprattutto le categorie più deboli?
Non mancano i finti buoni dei supermercati, improbabili eredità e misteriose chiamate a vuoto su Whatsapp.
«Ma figuriamoci: è una bravissima persona. Vi state sicuramente sbagliando». Questa la frase con cui marito e moglie di Torre Boldone, 72 anni lei, 85 lui, hanno accolto la notizia dell’arresto da parte degli agenti della stradale di Seriate di una loro intima conoscente. Talmente intima da essere riuscita a spillare ai due i risparmi di una vita.
«Il tuo WhatsApp Messenger è scaduto».Rete, ennesima truffa ai danni dei meno esperti. E la segnalazione corre già sui Social: non è la prima volta.
Un documento della Commissione europea denuncia l’uso di pratiche scorrette, ricarichi finali in primis.
Come evitare di essere truffati in Rete? Lo spiega Paolo Attivissimo, giornalista e scrittore, esperto di bufale informatiche e truffe digitali.
A Bergamo e provincia diminuiscono i cosiddetti reati predatori (furti e rapine) scesi di un migliaio dal 2015 al 2016, ma nel contempo crescono in maniera esponenziale i reati connessi on line, soprattutto le truffe con le carte di credito.
Arrestato un napoletano di 34 anni che aveva compiute truffe anche nella Bergamasca.
Cinque persone denunciate dalla polizia locale di Brescia per un giro di auto usate vendute con chilometraggio alterato.