Risposta

Il bonus è la vera novità del decreto rilancio: tutte le persone che hanno un Isee pari o inferiore a 40mila euro lo possono richiedere. Il bonus sarà del valore di 150 euro per una persona, 300 euro per 2, 500 euro da 3 in su dello stesso nucleo familiare.

Come si fa ad avere il Bonus Vacanze?

Bastano uno smartphone e un indirizzo emali: è necessario scaricare la app “Io.it” con la quale è possibile chiedere il bonus, ottenendo un attraverso un codice univoco o un qr code che va poi presentato alla struttura che lo riceve. Prima è necessario farsi rilasciare un certificato di identità digitale. Per l’Isee ci sono disponibili i Caf, per quanto riguarda il certificato d’identità digitale si fa in Posta.

Dove ed entro quando può essere utilizzato?

Può essere utilizzato entro il 31 dicembre di quest’ anno o almeno farlo partire un giorno prima del 31 dicembre, in tutte le strutture ricettive che lo vogliono accettare e al momento non tutti lo accettano. L’ideale è telefonare all’albergatore e capire se accettano il Bonus vacanze

Quanto è la percentuale di strutture che al momento lo accettano?

“Al momento ricevono il buono il10% degli alberghi, ma un 20% ancora chiuso: quindi 2 su 3 non lo prendono, ma siamo in alta stagione e la struttura cerca di ricevere liquidità. Ricordiamo che si tratta un credito d’imposta per l’albergatore, che deve sostenere le spese e non prendere subito soldi, ma per motivi di sopravvivenza è costretto a rifiutarlo. Gli albergatori possono cedere il bonus o rinegoziarlo con le banche: ad oggi è un procedimento macchinoso e non corrisponde comunque immediatamente un pagamento.

Come è spendibile il bonus vacanze?

Il Bonus vacanze è spendibile all’ 80% come sconto immediato dalla fattura o documento commerciale della struttura e al 20% come detrazione d’imposta sulla dichiarazione dei redditi del 2021.

Da chi può essere speso?

Il Bonus può essere speso da un componente della famiglia, in un’unica soluzione presso un’unica struttura ricettiva: le spese di stabilimento balneare per esempio possono essere incluse se fatturate dallo stesso albergatore che ci ospita. È ammessa la spendibilità anche da parte di agenzie o tour operator, non è possibile farlo attraverso i portali internazionali di prenotazione come Booking ed Expedia. Solo uno per nucleo familiare può averlo e può utilizzarlo sono per membri del nucleo familiare.

Se la struttura ti chiede un anticipo il Bonus vacanze deve essere speso in quel momento?

Il Bonus vacanze si può spendere nell’acconto e anche nel saldo, ma difficilmente un albergatore otterrà in acconto un bonus, perché se poi il cliente non si presenta lo perdono entrambi. Il consiglio è quello di spenderlo solo in saldo, perché se il cliente ha problemi posso cambiare le date, andare nella stessa struttura in un altro momento, o disdire la prenotazione, ma senza bruciare il Bonus.

C’è un termine per chiedere il Bonus?

Si può richiedere il Bonus dal 1 luglio al 31 dicembre e fino ad esaurimento fondi: più posticipiamo la nostra richiesta e meno possibilità ci sono che i fondi siano ancora presenti

Si può utilizzare per pagare l’aereo?

No l’areo lo si prenota e lo si paga, il Bonus vacanze vale solo per la struttura, potrebbe coprire l’intero costo della vacanza e non è rimborsabile il residuo: è preferibile spendere un pochino di più ma occupare interamente il bonus.

Esiste qualche tipologia di utente privilegiata ad avere il Bonus?

No, esiste solo come indicatore il modello Isee: chi non l’ha lo può fare sul portale Inps o ad un Caf.

Parliamo più in generale del turismo in questa fase di emergenza sanitaria. Dove si può andare e dove non si può?

Le norme sono legate ai mezzi di trasporto: fino al 31 luglio nei paesi dell’area Schengen c’è piena libertà e non c’è obbligo di alcuna quarantena. Sul sito del Ministero della Salute e degli Esteri è possibile trovare l’elenco dei paesi nei quali non è possibile andare e tornare, come per il Brasile. Esistono 12 paesi dove è necessario fare 15 giorni di isolamento, come la Tunisia e anche in questo caso non ci sono i voli. Negli Stati Uniti si può andare e rientrare solo per comprovate ragione lavoriste e non per turismo: al ritorno bisogna stare 15 giorni in isolamento.