Corpo di ballo

Due piani narrativi, quello per immagini e quello per racconti che dialogheranno insieme e che emozioneranno i visitatori.

La mostra dal titolo "Corpo di ballo" sarà composta da un salone con diverse opere dedicate al corpo dei danzatori con attenzione alla fatica della danza e alla bellezza dei corpi dei ballerini e altre tre sale in cui ci saranno prevalentemente volti e quadri che prendono spunto dal figurativo.
Le tecniche dell'affresco con intonaci e stucchi, ma anche basso rilievi e dipinti ad olio saranno solo alcune delle tecniche utilizzate per l'esposizione dell'artista.

ORARI
Venerdì – dalle 16 alle 20:30
Sabato – dalle 16 alle 20:30
Festivi – dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 20:30

MARIANO CARRARA nasce a Credaro (BG) nel 1954, dopo aver conseguito il diploma presso l’Istituto Tecnico di Monza, studia privatamente pittura e scultura. I primi anni della sua carriera sono dedicati alla pittura e successivamente alla scultura . E’ però nel 1988 che nasce in lui la grande passione per il vetro, grazie all’incontro con il maestro americano Narcissus Quagliata di cui divenne l’allievo; nel 1990 segue un corso col maestro del vetro soffiato Massimo Lunardon. Il suo primo studio viene aperto nel 1991 a Bergamo, è qui che Mariano Carrara crea le sue prime sculture in vetro fuso in stampo. Nel 1992 inizia la sua ricerca sul cromatismo nella scultura e dopo aver lavorato con il grande maestro muranense Pino Signoretto , inizia a lavorare sulle grandi superfici nel 1997 torna di nuovo a Murano per studiare nuove tecniche di fusione in stampo con i maestri giapponesi Shinichi e Kimiake Higuchi. Tuttora lavora nel suo studio laboratorio di Credaro (BG) sperimentando sempre con entusiasmo nuove tecniche di sculture in vetro.

MARIA DI PIETRO, contabile di mestiere, da anni si occupa di narrativa e letteratura. Organizza eventi culturali con la volontà di promuovere il capitale umano bergamasco e tutto il territorio della provincia.
Nel 2021 ha scritto e girato un film sociologico sulla figura di Giuda coordinando tutta la realizzazione dell'opera. È infatti non solo l'autrice del libro a corredo del film, ma del film ne ha curato ogni minimo dettaglio. Sua è la regia, la sceneggiatura, la scenografia, la fotografia e la conduzione amministrativa e promozionale del progetto.
Con questo lavoro ha voluto dimostrare che il territorio bergamasco è pervaso da luoghi suggestivi e adattabili ad ogni idea. Con il suo film ha ricreato la Palestina in provincia di Bergamo. Nel 2018 ha ideato il Progetto artistico Pagine Bergamasche, marchio registrato nel 2021 e di cui esiste anche un sito internet e dal 2022 sta portando in tondo per tutta la provincia La Transumanza Letteraria della bergamasca, rassegna di autori bergamaschi in Transumanza nel territorio bergamasco. Collabora come editor e curatrice con diversi artisti e autori bergamaschi e costruisce quotidianamente una rete relazionale tra autori e fruitori bergamaschi e non solo. Si occupa principalmente di libri, ma la sua versatilità la porta ad essere una locomotiva per diverse iniziative.
Sui social pubblica quotidianamente racconti brevi e recensioni.
Una attività artistica che porta avanti gratuitamente e con abbondanza di idee e realizzazioni.

Mariano dipinge e crea tutto il giorno con una fame costante di arte e di rispondere a se stesso con la realizzazione di opere. Maria scrive tutto il giorno con il desiderio di comunicare quotidianamente pensieri e sentimenti che possano allietare o fare riflettere i suoi lettori.