La fabbrica dei sogni
Incontro con Giovanni Rosati, il quale si occupa di comunicazione e responsabilità sociale d’impresa, affrontando temi come l’integrazione e la disabilità all’interno dello sport.

Lo sport è un insieme di sogni, regole e valori mai fine a sé stesso.
Se le vittorie e le sconfitte possono rimanere nello spazio del campo o della pista, i suoi insegnamenti superano i confini del terreno di gioco e si ripresentano – arricchiti di significato – nella vita di tutti i giorni.
Mettersi alla prova nello sport equivale a mettersi alla prova nella vita, e riuscire in entrambi. Ogni atleta rincorre il proprio sogno sperando di trasformarlo in realtà , ma per farcela bisogna abbattere delle barriere. Einstein disse che «è più facile spezzare un atomo che un pregiudizio», lo sport si propone di smentirlo.
Giovanni Rosati - Roma classe 1994, inizia nel 2002 a scrivere di sport sui campi di calcio di periferia confrontandosi con la carta stampata, la televisione, la radio e il podcasting. Dal 2020 è giornalista pubblicista e lavora nell’ufficio stampa dell’Hellas Verona. Nel 2021 entra a far parte di AC Milan, occupandosi di comunicazione e responsabilità sociale d’impresa, affrontando temi come l’integrazione e la disabilità all’interno dello sport.
In collaborazione con SOCIAL DOMUS - Servizi Sociali Bergamo